Tre persone sono morte a causa delle inondazioni dovute alla distruzione della diga di Nova Kakhovka nel sud dell’Ucraina: lo hanno riferito oggi i media locali, facendo riferimento ai primi decessi confermati dopo l’esplosione. Citando il sindaco in esilio della città di Oleshky occupata dai russi, Yevhen Ryshchuk, il Kiev Independent ha riferito che “tre persone sono annegate” nella regione di Kherson.
Secondo il capo della compagnia energetica statale ucraina Ukrhydroenergo, saranno necessari almeno 5 anni e 1 miliardo di dollari per costruire una nuova centrale idroelettrica dopo la distruzione della diga, riporta il Kyiv Independent. “La costruzione di una nuova diga e di una centrale idroelettrica nel sito di quella distrutta di Kakhovka richiederà almeno cinque anni e richiederà almeno 1 miliardo di dollari,” ha dichiarato.
Nel frattempo sono in corso i lavori per garantire che il bacino di raffreddamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia abbia la massima quantità di acqua dopo la distruzione della diga di Kakhova: è quanto ha comunicato la AIEA, secondo quanto riportato dal Kiev Independent. Il livello dell’acqua del serbatoio continua a scendere in seguito alla distruzione della centrale idroelettrica, ha avvertito l’Agenzia.