Le autorità canadesi hanno confermato oggi che i due bambini travolti dalle inondazioni nel Canada orientale sono stati ritrovati morti, portando a tre il bilancio delle vittime, mentre un adolescente risulta ancora disperso. “È con grande dolore che vi comunico che le squadre di ricerca hanno trovato il corpo di un bambino“, ha dichiarato Sue Black, portavoce della Polizia federale, aggiungendo che “anche i resti trovati (lunedì) erano di un bambino”.
I piccoli erano scomparsi sabato 22 luglio, quando un’inondazione record ha colpito la provincia della Nuova Scozia. L’equivalente di tre mesi di pioggia è caduto nel giro di poche ore, spazzando via diversi veicoli, ponti e strade. L’auto su cui viaggiavano i bambini è stata travolta mentre cercavano di fuggire dalla loro casa. Anche i passeggeri di un altro veicolo, un uomo e un adolescente, sono scomparsi in condizioni simili. Il corpo dell’uomo di 52 anni è stato ritrovato ieri, l’adolescente è ancora disperso. L’incidente è avvenuto nei pressi di West Hants, a circa cinquanta chilometri a nord-ovest di Halifax, la capitale di questa provincia del Canada orientale. Già duramente colpita dall’uragano Fiona lo scorso anno e da eccezionali incendi boschivi alla fine di maggio, la Nuova Scozia ha subito sabato scorso inondazioni record causate da “piogge di proporzioni bibliche”, secondo il sindaco di Halifax, Mike Savage.
