La Coldiretti, sulla base del settimo censimento dell’agricoltura e della stima preliminare dei conti economici dell’agricoltura dell’Istat ha dichiarato che negli ultimi 5 anni a causa degli eventi meteo sono andati persi in Puglia 200 milioni di quintali di cibo, per cui serve che vengano effettuati investimenti mirati negli strumenti dell’agricoltura digitale per tutelare prodotti agricoli e agroalimentari e reddito delle imprese.
La Coldiretti ritiene che oltre che gli effetti della crisi climatica, “l’agricoltura sconta lo scotto degli alti costi di produzione, della concorrenza sleale, in uno scenario aggravato dagli effetti del conflitto in Ucraina, con i rincari energetici che hanno fatto aumentare i costi di produzione delle aziende, determinando un impatto devastante sui bilanci, ma anche sulla spesa dei consumatori“.