Forti temporali hanno colpito nella notte e continuano ancora oggi la regione della Mecca, nell’Arabia Saudita occidentale. Il sito più sacro dell’Islam è stato spazzato da una forte pioggia durante la notte. La tempesta è stata accompagnata da venti superiori a 80km/h, ha dichiarato Hussein al-Qahtani, portavoce del Centro meteorologico nazionale. Le immagini condivise sui social hanno mostrato pellegrini travolti dal vento davanti alla Grande Moschea e barricate che scivolavano sulla strada. Non sono state segnalate vittime.
Inoltre, un fulmine ha colpito l’iconico hotel Fairmont Makkah Clock Royal Tower nella sera di ieri, illuminando il cielo mentre i pellegrini cercavano di dirigersi verso la Kaaba, nel cuore della Grande Moschea, la struttura cubica nera verso cui tutti i musulmani pregano. “Tutto è diventato nero davanti a me”, ha detto Abu Mayada, residente alla Mecca, mentre usciva a comprare le sigarette ieri sera. “All’improvviso ho perso il controllo del veicolo. Non riuscivo a vedere nulla, così ho iniziato ad ascoltare il Corano alla radio. Non capivo cosa stesse succedendo“, ha aggiunto.
In 24 ore, 45mm di pioggia sono caduti sul distretto di Al-Kakiyah, ha dichiarato il centro meteorologico in un messaggio pubblicato su X. Hussein al-Qahtani ha dichiarato che le condizioni erano simili al maltempo che nel 2015 aveva causato la caduta di una gru alla Grande Moschea, uccidendo più di 100 persone e ferendone altre centinaia. Le autorità locali hanno annunciato la chiusura delle scuole in alcune zone della città nella giornata di oggi per “la sicurezza di tutti”.