Prugne: alleate dell’intestino e della vitalità, scopri i loro benefici e le calorie

Alla scoperta dei benefici per la salute di questo frutto delizioso
MeteoWeb

Le prugne sono deliziosi frutti con numerosi benefici per la salute. Sono ricche di fibre, che favoriscono la regolarità intestinale, aiutando a prevenire stitichezza e promuovendo la digestione. Sono una buona fonte di vitamina C, potassio, e vitamina K, che sostengono la salute delle ossa e del sistema immunitario. Grazie alla presenza di antiossidanti come i polifenoli, combattono lo stress ossidativo e riducono l’infiammazione. Queste proprietà possono contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche, come il diabete di tipo 2 e alcune malattie cardiovascolari. contengono anche sorbitolo, un dolcificante naturale, e sono spesso utilizzate per alleviare la stipsi. La presenza di fitonutrienti supporta la salute della pelle e dei capelli. Infine, sono a basso contenuto calorico e possono essere integrate facilmente nella dieta per aiutare a controllare il peso corporeo.

Scopriamo quindi, in dettaglio, proprietà, benefici ed anche eventuali controindicazioni di questo alimento, tante curiosità e info utili.

Cosa sono le prugne

Le prugne sono frutti succosi e dolci, di forma tondeggiante o ovale, con una buccia liscia o leggermente rugosa, e un colore che varia dal viola scuro al giallo e al rosso. Sono frutti della pianta Prunus domestica, appartenente alla famiglia delle Rosacee. La pianta è un albero deciduo di medie dimensioni, che può raggiungere un’altezza di circa 5-8 metri. Ha foglie ovali e dentellate, e produce fiori bianchi o rosa in primavera. La pianta richiede un clima temperato per crescere e prosperare.

prugne

La prugna cresce in diverse regioni del mondo, tra cui Europa, Asia e America del Nord, ma le sue origini si ritrovano probabilmente in Asia occidentale. Questa pianta è stata coltivata per migliaia di anni e oggi esistono numerose varietà.

Quanto alla stagionalità, sono generalmente disponibili durante l’estate e l’inizio dell’autunno, solitamente tra giugno e settembre, a seconda della varietà e della regione di coltivazione. Esistono prugne a maturazione precoce, media e tardiva, quindi è possibile trovare questi frutti in diversi periodi durante la stagione.

Prugna e susina

Anche se appartengono alla stessa famiglia delle Rosacee e al genere Prunus, prugna e susina sono frutti distinti con alcune differenze sia nel gusto che nell’aspetto. La prugna è il frutto dell’albero Prunus domestica ed è caratterizzata da una buccia liscia o leggermente rugosa. Possono avere diverse colorazioni, come viola scuro, giallo, rosso o verde, a seconda della varietà.

La susina è il frutto dell’albero Prunus domestica subsp. syriaca o Prunus domestica subsp. insititia. Ha una buccia più sottile e spesso coperta di una patina bianca. Le susine sono generalmente di dimensioni più piccole e possono essere dolci o aspre, a seconda della varietà.

susina

La differenza in calorie tra prugne e susine è minima. In generale, le prime hanno una leggera tendenza ad avere un contenuto calorico leggermente superiore rispetto alle susine, ma la differenza è trascurabile. Entrambi i frutti sono ricchi di nutrienti e possono essere inclusi in una dieta sana e bilanciata.

Valori nutrizionali e calorie

I valori nutrizionali e le calorie possono variare a seconda della varietà e delle dimensioni del frutto. Ecco una stima approssimativa per 100 grammi di prugne fresche e secche:

Prugne fresche

  • Calorie: circa 46 kcal
  • Carboidrati: circa 11 g
  • Fibre: circa 2 g
  • Zuccheri: circa 9 g
  • Proteine: circa 1 g
  • Grassi: circa 0,2 g
  • Vitamina C: circa 6 mg
  • Potassio: circa 157 mg

Prugne secche

  • Calorie: circa 240 kcal
  • Carboidrati: circa 64 g
  • Fibre: circa 7 g
  • Zuccheri: circa 38 g
  • Proteine: circa 2 g
  • Grassi: circa 0,4 g
  • Vitamina C: circa 0,6 mg
  • Potassio: circa 732 mg

I valori possono variare leggermente a seconda del produttore e del metodo di essiccazione delle prugne secche. Inoltre, queste ultime hanno una maggiore concentrazione di zuccheri e calorie rispetto alle prugne fresche a causa dell’essiccamento, quindi è importante moderarne il consumo se si segue una dieta a basso contenuto calorico.

Prugne fresche, cotte, secche

Le prugne possono essere trovate in diverse forme, ognuna con caratteristiche uniche. Le prugne fresche sono frutti succosi e dolci, da consumare appena raccolti. Le prugne cotte sono spesso utilizzate nella preparazione di dolci, conserve e marmellate. Vengono generalmente lessate o cotte al forno per ottenere una consistenza morbida e dolce. Le prugne secche sono prugne fresche che sono state sottoposte a essiccazione per rimuovere l’umidità. Sono dolci e con un gusto intenso. Sono uno snack popolare e vengono anche utilizzate in molte ricette dolci e salate.

Esistono poi quelle disidratate, che sono essenzialmente prugne secche a basso contenuto di zucchero, e quelle conservate, che possono trovarsi in sciroppo o liquidi zuccherati.

Benefici e proprietà delle prugne (anche secche)

Le prugne, anche secche, vantano diversi benefici per la salute. Sono una fonte ricca di fibre, che favoriscono la regolarità intestinale, aiutando a prevenire la stitichezza e promuovendo la digestione. Sono anche una buona fonte di vitamina C, potassio, e vitamina K, che supportano la salute delle ossa e del sistema immunitario. Gli antiossidanti, come i polifenoli, aiutano a combattere lo stress ossidativo e riducono l’infiammazione, contribuendo a ridurre il rischio di malattie croniche.

Le prugne secche sono una buona fonte di energia concentrata e contengono sostanze fitochimiche benefiche per la salute, come gli acidi fenolici. Inoltre, le prugne secche possono contribuire a controllare l’appetito e favorire la sensazione di sazietà, supportando la gestione del peso.

Le controindicazioni

Nonostante i benefici per la salute delle prugne, è importante considerare alcune controindicazioni:

  • Alto contenuto di zuccheri: le prugne, soprattutto secche, possono essere ricche di zuccheri naturali, il che può essere un problema per le persone con diabete o che cercano di controllare l’apporto di zuccheri nella loro dieta;
  • Fibre e stitichezza: anche se sono spesso utilizzate per trattare la stitichezza, per alcune persone un consumo eccessivo può avere l’effetto opposto e causare problemi intestinali come diarrea o gonfiore;
  • Allergie: alcune persone possono essere allergiche alle prugne o ai frutti della famiglia delle Rosacee. In caso di reazioni allergiche come prurito, gonfiore o eruzioni cutanee, è meglio evitare il consumo;
  • Interazioni farmacologiche: questi frutti contengono alcuni composti che possono interagire con farmaci come anticoagulanti o farmaci per il diabete, quindi chi assume tali farmaci dovrebbe consultare un medico prima di aumentarne il consumo;
  • Contenuto di ossalati: contengono ossalati, che possono contribuire alla formazione di calcoli renali in persone predisposte a questa condizione. Chi ha una storia di calcoli renali dovrebbe consultare un medico prima di includere prugne nella dieta.

Come con qualsiasi alimento, è sempre consigliabile consumare le prugne con moderazione e consultare un medico se si hanno dubbi o preoccupazioni riguardo al loro consumo.

Cosa succede se si mangiano prugne secche prima di dormire?

Mangiare prugne secche prima di dormire può avere effetti diversi su persone diverse. Sono ricche di fibre e zuccheri naturali, quindi possono aiutare la digestione e fornire energia. Tuttavia, per alcune persone, il contenuto di zuccheri potrebbe disturbare il sonno o causare problemi intestinali.

Quante prugne si possono mangiare al giorno?

Il consumo di prugne, sia fresche che secche, può variare a seconda delle esigenze individuali e della salute generale. Le prugne fresche sono un’aggiunta sana alla dieta e possono essere consumate in modo moderato senza particolari restrizioni. Si consiglia di includere varietà di frutta nella dieta, quindi mangiare 1-2 prugne fresche al giorno può essere una scelta equilibrata.

Le prugne secche sono concentrate in zuccheri e calorie, quindi è necessario moderarne l’assunzione. Per la maggior parte delle persone, una porzione di circa 30 grammi di prugne secche al giorno (circa 4-5 prugne secche) può essere adeguata senza causare problemi di digestione o aumento di peso. Tuttavia, chi ha diabete o altre condizioni specifiche dovrebbe consultare un medico per stabilire la quantità appropriata di prugne secche da consumare al giorno. In generale, la moderazione è fondamentale per garantire i benefici nutrizionali delle prugne senza eccedere nelle calorie o negli zuccheri.

Condividi