Il nuovo taxi spaziale di Boeing non trasporterà persone in orbita quest’anno. La compagnia aveva ipotizzato il 21 luglio come data per primo lancio con equipaggio della sua capsula Starliner per una missione, nota come Crew Flight Test (CFT), che avrebbe dovuto inviare gli astronauti della NASA Butch Wilmore e Suni Williams verso la Stazione Spaziale Internazionale.
All’inizio di giugno, tuttavia, Boeing e la NASA hanno annunciato che il decollo di CFT era stato rinviato a tempo indeterminato a causa di problemi scoperti di recente con il sistema di paracadute di Starliner e il suo cablaggio. La società aveva affermato che tali problemi potevano essere potenzialmente risolti in tempo per un lancio in autunno, ma ciò non accadrà, hanno reso noto ieri i funzionari di Boeing e della NASA. “Sulla base dei piani attuali, prevediamo di essere pronti con il veicolo spaziale all’inizio di marzo,” ha dichiarato Mark Nappi, vicepresidente e program manager di Starliner di Boeing, durante una conferenza stampa. E’ solo una data prevista per la preparazione del veicolo spaziale, ha sottolineato: non è stata ancora fissata una data di lancio target.
Nel settembre 2014, la NASA ha selezionato Boeing e SpaceX per portate gli astronauti dell’agenzia da e verso la ISS, assegnando a entrambe le società contratti multimiliardari. SpaceX è completamente operativa (il 25 agosto è previsto il lancio della sua 7ª missione) ma Starliner ha al suo attivo solo 2 missioni di prova senza equipaggio fino ad oggi. La prima, Orbital Flight Test (OFT), ha subito una serie di problemi poco dopo il decollo nel dicembre 2019 e non è riuscita a raggiungere la ISS come previsto. OFT-2, nel maggio 2022, ha avuto più fortuna, attraccando con successo al laboratorio orbitante e tornando sana e salva sulla Terra.
Il prossimo grande salto di Starliner, CFT, è stato ripetutamente rinviato, ad esempio da dicembre 2022 a febbraio 2023, poi a marzo, poi ad aprile e poi a luglio. Boeing è sulla buona strada per completare le operazioni necessarie entro l’inizio di marzo, ha affermato Nappi.