Difficoltà a ripulire la Porta di Brandeburgo a Berlino, imbrattata con vernice arancione dagli attivisti climatici del movimento “Ultima Generazione”. La rimozione della vernice, invece, è più complessa e richiede più tempo del previsto. La pulizia della porta in arenaria con acqua calda e alta pressione è stata completata ieri, ma solo l’80% della vernice è stata rimossa, ha annunciato la Berliner Immobilienmanagement (Bim), che si è occupata dei lavori. Un’altra azienda dovrebbe ora “sciogliere le restanti particelle di colore dai pori dell’arenaria utilizzando un agente chimico delicato e rispettoso della natura”, hanno spiegato gli esperti, come riporta Welt, aggiungendo che per questo sono necessari dei test. Sono state selezionate le aree campione sulle quali verranno sperimentati diversi mezzi. I risultati verranno valutati martedì 26 settembre. Poi si stabilirà quale prodotto utilizzare. Solo allora sarà chiaro quanto costerà in totale la pulizia.
“Il nostro obiettivo è garantire che la persona responsabile si faccia carico dei costi“, ha affermato il portavoce della Berliner Immobilienmanagement. La società ha anche sporto denuncia, e ha spiegato che i costi dei danni saranno anticipati dall’assicurazione. La Polizia, nel frattempo, ha aumentato le misure di protezione attorno alla Porta. Diversi agenti sono in servizio giorno e notte.