Trentino, glaciologi: “in un anno fusi 3,5 metri del ghiacciaio Adamello Mandrone”

Ecco quanto emerso dalle rilevazioni della Società alpinistica tridentina
MeteoWeb

Dalla fine dell’estate 2022 ad agosto di quest’anno le paline ablatometiche, cioè le aste che indagano l’andamento del glacialismo, mostrano una fusione di circa 3,5 metri del ghiacciaio Adamello Mandrone nel territorio del Parco Adamello“: è quanto ha reso noto la Commissione glaciologica della SAT, la Società alpinistica tridentina, che da anni studia e analizza lo stato di salute dei ghiacciai del Trentino. “Su altri ghiacciai, come La Mare a 3.200 metri di altezza all’interno del parco nazionale dello Stelvio, l’Università di Padova ha misurato fusioni di circa 2 metri in un solo anno,” hanno sottolineato gli esperti.

A breve verranno effettuate le misure su tutte le altre paline, ragionevolmente le perdite saranno maggiori sulle paline in prossimità della fronte e minori nelle quote più alte dei ghiacciai. La mancanza di neve residua nelle zone più alte e la relativa fusione di ghiaccio anche alle alte quote sono indici di bilanci di massa fortemente negativi,” hanno conclusi gli studiosi.

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