Lampi di speranza arrivano dalla Libia devastata dall’alluvione innescata dal passaggio del ciclone Daniel. Ad una settimana dall’alluvione, una famiglia è stata estratta viva dalle macerie in cui era intrappolata in una zona vicino a Derna nella giornata di ieri, domenica 17 settembre. Lo riferisce il Guardian. Ibrahim Abdulsamia, 36 anni, e sua moglie sono riusciti in qualche modo a sopravvivere nonostante il loro edificio di cinque piani fosse stato sradicato. La donna, Fatima al-Hadi, 28 anni, si è aggrappata alla loro giovane figlia ma la furia dell’acqua l’ha travolta e strappata dalle sue mani. Finalmente ieri la coppia è stata ritrovata viva, grazie alle squadre di soccorso maltesi che sono riuscite a localizzarla e portarla in salvo. I soccorritori hanno ritrovato anche la figlia di 12 anni che era stata trasportata lontano.
Intanto è divenuto virale in Libia il video di un giovane che cerca la mamma tra le macerie, e infine riesce a registrare la sua voce intrappolata tra i detriti. Il video, la data è imprecisata, ha rinvigorito le residue speranze di trovare sopravvissuti nelle zone colpite dal disastro.