“Abbiamo molte strutture danneggiate, anche il palazzo comunale, e stiamo evacuando una porzione di una casa di riposo, dieci persone“: è quanto ha dichiarato il sindaco di Tredozio (Forlì-Cesena) Simona Vietina. Il paese si trova infatti a pochi km da da Marradi, in Toscana, epicentro del terremoto magnitudo 4.9 verificatosi alle 05:10. Nella località romagnola si sono registrate repliche, di cui una magnitudo 3. “Siamo tutti fuori casa, ho aperto il Centro operativo comunale, attendiamo l’intervento dei vigili del fuoco“.
Il municipio di Tredozio è inagibile. Sulla struttura sono presenti crepe e soltanto dopo i sopralluoghi tecnici si deciderà l’eventuale riapertura, ha comunicato la Regione Emilia-Romagna facendo il punto. Al Palasport sono state allestite cento brandine per chi vuole passare la giornata e la notte fuori casa, in via precauzionale. Si sta attivando anche una cucina che sarà a disposizione per ogni necessità. Restando in provincia di Forlì-Cesena, a Portico e San Benedetto due palazzine sono state evacuate, altre tre a Rocca San Casciano. Oggi sono chiusi gli edifici scolastici, di ogni ordine e grado, di Brisighella e Riolo Terme (nel Ravennate) e di Tredozio, Modigliana, Portico e San Benedetto, Dovadola, Rocca San Casciano, Castrocaro Terme e Terra del Sole (nella provincia di Forlì Cesena). Sono in azione sei squadre di tecnici della Protezione civile, due in provincia di Ravenna e quattro nel territorio del forlivese-cesenate. Il volontariato di Protezione civile è stato attivato in provincia di Forlì-Cesena. Le verifiche proseguiranno tutto il giorno, assicura Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile. Costante il contatto coi sindaci anche del presidente Bonaccini.
Sono decine le richieste di informazioni e di sopralluoghi per verifiche strutturali ricevute dalle sale operative dei Vigili del fuoco di Firenze e Forlì dopo la scossa di terremoto. Le maggiori criticità, rende noto il corpo, sono nel Forlivese: squadre sono al lavoro per sopralluoghi tecnici a Tredozio, Modigliana (dove è stata evacuata per precauzione una RSA) e a Rocca San Casciano (per crepe e caduta di intonaci in abitazioni). Nessuna segnalazione di persone coinvolte è giunta finora. L’elicottero Drago 53 del reparto volo di Arezzo è in ricognizione aerea sui comuni di Modigliana, Tredozio, Portico, Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro.
Il terremoto di questa notte è stato sentito anche a Cesena, ha spiegato all’ANSA il sindaco Enzo Lattuca. “Ci stiamo muovendo per le verifiche sugli edifici scolastici, sembra tutto abbastanza sotto controllo, anche nei comuni limitrofi“.