Serpenti escono in massa in Sudafrica: fenomeno esasperato dal grande caldo

Il caldo intenso che sta colpendo il Sudafrica sta esacerbando l’uscita di serpenti dai loro nascondigli, con tante segnalazioni dalle zone urbane
MeteoWeb

In alcune provincie del Sudafrica, il grande caldo sta causando un’invasione di serpenti. I mamba neri, i cobra del Capo, le vipere e i serpenti talpa sono quelli più comuni. Nella provincia del KwaZulu-Natal, lo ‘snake catcher’ Nick Evans – in Sudafrica il catcher è un professionista che cattura i serpenti che invadono zone urbane per riportarli nel loro habitat naturale – ha detto che nelle ultime due settimane ha ricevuto numerose chiamate in proprietà private per catturare soprattutto mamba neri.

Secondo Evans, l’intenso calore in alcune parti della provincia ha portato all’uscita allo scoperto di un maggior numero di serpenti. “Il caldo che stiamo vivendo potrebbe essere una delle ragioni per cui stiamo vedendo così tanti rettili uscire dai loro nascondigli. Negli ultimi giorni, la cattura dei serpenti è stata caotica. Alcuni mamba neri, in particolare, stanno cercando nascondigli comodi e sicuri per deporre le uova”, ha detto Evans. L’esperto ha aggiunto che più di 20 serpenti, tra cui cobra sputatori del Mozambico e un mamba verde, sono stati rimossi da varie proprietà nelle ultime due settimane. Ha raccontato di aver trovato nei giorni scorsi una femmina di mamba nero “molto lunga“, di 2,6 metri, in un cortile nel centro di Durban.

A Città del Capo, uno “snake catcher”, ha detto di aver catturato di recente due cobra del Capo “incredibilmente pericolosi”. Tyrone Ping, catcher della provincia del Capo, ha detto che la risposta migliore è quella di tenere d’occhio il serpente da una distanza di sicurezza e di chiamare l’acchiappa serpenti più vicino. Ha aggiunto che i cobra del Capo sono, in termini di tossicità di veleno, i più velenosi di tutto il continente africano: “si tratta di un serpente incredibilmente pericoloso. Un morso non trattato di un cobra del Capo è di solito fatale, e un morso mortale di un cobra del Capo può durare da 45 minuti a qualche ora“.

Evans raccomanda ai residenti che dovessero trovarsi un serpente in casa o in giardino di astenersi dal tentare di ucciderli: “hanno più paura di noi che noi di loro. L’istinto naturale di un serpente è quello di fuggire. Tuttavia, se attaccati, sono in grado di difendersi”.

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