Trovati morti gli escursionisti dispersi sulle montagne cuneesi

I corpi dei due escursionisti, marito e moglie, dispersi sulle montagne di Vinadio, sono stati trovati dopo 2 giorni di ricerche
MeteoWeb

Sono morti i coniugi cuneesi dispersi da due giorni sulle montagne di Vinadio, nel Cuneese. I corpi di Roberto Meo Colombo e Fabrizia De Lio, rispettivamente di 53 e 38 anni, sono stati trovati oggi pomeriggio dalle squadre di soccorso. A denunciare la scomparsa erano stati i familiari, la sera di domenica 3 dicembre. L’auto della coppia era stata individuata, lunedì mattina, parcheggiata in borgata San Bernolfo, a monte dei Bagni di Vinadio. Le ricerche ieri erano state temporaneamente sospese per il maltempo.

Nella ricerca della coppia di escursionisti, sono state impegnate le squadre del Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. È stato utilizzato anche un elicottero con tecnologia Imsi Catcher a bordo per rilevare la presenza di un telefono cellulare in assenza di segnale. Da terra, le unità cinofile molecolari cercavano qualche possibile indicazione sulla direzione intrapresa dagli escursionisti. Le operazioni dei soccorritori erano riprese questa mattina e si sono concentrate sulla zona di Collalunga, a oltre 2.500 metri di quota, dove sono stati trovati i corpi.

La coppia conosceva bene le montagne ‘di casa’ ma qualche imprevisto deve averli sorpresi. I due sono stati ritrovati a oltre 2.500 metri di quota su una montagna che negli ultimi giorni si è imbiancata di neve anche a quote molte più basse. Forse sono stati traditi dal crollo delle temperature, scese drasticamente negli ultimi giorni, fino a -10°C, e potrebbero essere finiti in una zona senza copertura telefonica, senza riuscire a chiedere soccorso.

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