Amelia Earhart: l’aereo trovato in fondo al Pacifico potrebbe essere della viaggiatrice scomparsa nel 1937

La celebre aviatrice e il suo navigatore, Fred Noonan, furono dichiarati morti il 5 gennaio 1939
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È poco più che una macchia colorata su uno sfondo sfocato, ma potrebbe essere la soluzione a uno dei più intriganti misteri dell’esplorazione del secolo scorso: la scomparsa dell’aviatrice Amelia Earhart nel luglio 1937 a bordo del suo bimotore Lockheed 10-E Electra.

Alla ricerca di Amelia Earhart

La Deep Sea Vision, società di spedizione oceanica americana, ha catturato immagini sfocate di un oggetto nelle acque profonde del Pacifico che potrebbe essere proprio l’aereo cui per quasi un secolo è stata data la caccia. Prima di fotografare gli abissi, Tony Romeo – ex ufficiale dell’intelligence dell’aeronautica militare e amministratore delegato di Deep Sea Vision – ha fatto perlustrare 6.000 miglia di Oceano Pacifico con un drone da 9 milioni di dollari.

Per finanziare la costosa operazione, Romeo ha venduto immobili commerciali, mentre dalle profondità del Pacifico la tecnologia sonar restituiva immagini di quelli che potrebbero essere i resti del bimotore con cui Earhart cercava di diventare la prima donna a circumnavigare il globo in volo.

L’ultimo avvistamento di Amelia Earhart

L’aviatrice era stata vista l’ultima volta in Papua Nuova Guinea e di lei si erano perse le tracce vicino all’isola Howland, un atollo disabitato e sperduto in mezzo al mare. L’immagine che dà buone speranze di aver ritrovato l’aereo è stata scattata a circa 100 miglia dall’isola Howland, a metà strada tra l’Australia e le Hawaii. Secondo il Wall Street Journal, l’immagine dell’aereo sospetto è stata scattata a 5.000 metri di profondità.

Non ci sono altri incidenti noti nella zona, e certamente non di quell’epoca con quel tipo di design con la coda che si vede chiaramente nell’immagine“, ha dichiarato Romeo a Sky News, dicendosi “convinto” che si tratta dell’aereo di Earhart, nonostante la bassa qualità della fotografia.

La squadra di Romeo prevede di tornare sul posto nel 2024 o all’inizio del prossimo anno con una telecamera e un drone per indagare ulteriormente. La celebre aviatrice e il suo navigatore, Fred Noonan, furono dichiarati morti il 5 gennaio 1939, dopo che gli Stati Uniti conclusero che si era schiantata da qualche parte nell’Oceano Pacifico, ma i loro resti non furono mai ritrovati.

Non è la prima volta che si cerca di risolvere questo mistero, che per decenni ha lasciato perplessi gli americani. Tra il 2002 e il 2017 ci ha provato la società di esplorazione oceanica Nauticos, ma senza risultati.

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