La Camera dei Deputati, con 143 sì e 84 no nel voto finale, ha dato il via libera al decreto Energia, varato dal governo a dicembre 2023. Il provvedimento ieri sera ha ricevuto anche il disco verde alla fiducia posta dall’esecutivo e ora passerà al vaglio del Senato per l’approvazione definitiva. “L’approvazione della Camera al Dl Energia è un’autorevole affermazione che la direzione presa dal governo verso il raggiungimento degli obiettivi climatici sia quella giusta”. Così il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto, commentando il via libera della Camera al Decreto Energia.
“Attraverso questo provvedimento – spiega Pichetto – il governo ha scelto di sostenere con decisione le imprese impegnate nella transizione e lo sviluppo delle rinnovabili, aprendo un ventaglio di opportunità su diversi fronti energetici: penso alla geotermia, ai bioliquidi sostenibili, all’eolico off-shore. E anche sul percorso di fine tutela del mercato dell’energia elettrica – aggiunge il Ministro – abbiamo delineato una strada solida e pragmatica, che passa dalla corretta informazione dei cittadini e interviene anche sulla salvaguardia di alcuni livelli occupazionali nei contact center”.
“Altrettanto importante – prosegue il Ministro – è l’impegno che questo decreto pone sulle questioni ambientali con il rifinanziamento del Fondo Clima, le misure per una più efficace gestione dei rifiuti, i maggiori poteri al Commissario per la Depurazione, senza dimenticare che questo testo interviene con efficaci misure per la ricostruzione dei territori colpiti dalle più recenti alluvioni”.
“Voglio ringraziare i relatori Francesco Battistoni e Andrea Barabotti, assieme ai Presidenti di commissione, tutti i parlamentari, il Viceministro Vannia Gava che, attraverso il lavoro in Commissione, hanno certamente migliorato il testo. Ora mi auguro – conclude Pichetto – che il Senato possa dare il via libera definitivo a questo insieme di misure necessarie al nostro presente e al futuro”.