“Canyon di fuoco” esplode sul Sole, doppia espulsione di massa coronale diretta verso la Terra

Allerta tempeste geomagnetiche di classe G2 e G1 da oggi
MeteoWeb

Sono 2 le espulsioni di massa coronale (CME) dirette verso la Terra. “Entrambe sono state lanciate da filamenti magnetici esplosi sul Sole. Si prevede che i loro arrivi consecutivi il 23 e il 25 gennaio causeranno tempeste geomagnetiche di classe G2 e G1, rispettivamente,” segnala il sito specializzato SpaceWeather.com, a cura dell’astrofisico Tony Phillips.

tempesta geomagnetica oggi

Doppia esplosione sul Sole

Dopo quello del 20 gennaio, un altro filamento magnetico è esploso ieri, 22 gennaio, dando vita un “canyon di fuoco” nell’atmosfera del Sole. Il Solar Dynamics Observatory della NASA ha registrato l’evento:

esplosione filamento canyon sole

Le immagini del Solar and Heliospheric Observatory (SOHO) della NASA mostrano una CME luminosa che emerge dal luogo dell’esplosione.

esplosione filamento cme

La maggior parte di questa CME viaggerà verso Sud rispetto al nostro pianeta. Tuttavia, un modello di previsione preliminare della NASA suggerisce che una parte della CME colpirà la Terra il 25 gennaio, causando probabilmente tempeste geomagnetiche di classe G1.

Cos’è un filamento magnetico

Un filamento magnetico solare è una struttura filiforme di gas solare, principalmente idrogeno ionizzato, intrappolato dai campi magnetici solari. Si sviluppa lungo le linee del campo magnetico solare, che emergono e si intrecciano sulla superficie del Sole. Queste strutture possono estendersi per decine di migliaia di km nello Spazio. Quando ben osservati in luce H-alpha, appaiono come scure serpentine sulla fotosfera solare. I filamenti magnetici sono associati a regioni attive del Sole e possono portare a eruzioni solari quando l’energia magnetica immagazzinata viene rilasciata in violente esplosioni.

Cos’è un’espulsione di massa coronale (CME)

Un’espulsione di massa coronale (CME) è un’esplosione violenta di plasma solare e campi magnetici dalla corona solare. Questi eventi sono causati da rilasci improvvisi di energia magnetica accumulata, spesso associati a regioni attive del Sole. Le CME possono influenzare il metro spaziale, provocando tempeste geomagnetiche. Il materiale espulso può raggiungere velocità di diverse centinaia di km al secondo. L’interazione delle particelle cariche con il campo magnetico terrestre può generare aurore e interferenze nelle comunicazioni radio. Gli studi sulle CME forniscono importanti informazioni sulla dinamica solare e la meteorologia spaziale.

Dall’espulsione di massa coronale alla tempesta geomagnetica

Una tempesta geomagnetica è un’alterazione temporanea del campo magnetico terrestre, innescata dall’arrivo di particelle solari ad alta energia. Queste particelle, generalmente provenienti da espulsioni di massa coronale solare, interagiscono con la magnetosfera terrestre, generando correnti elettriche e disturbando il normale flusso geomagnetico. Questo fenomeno può causare intensificazioni delle aurore, interferenze nelle comunicazioni radio e nei sistemi di navigazione satellitare, nonché danni ai trasformatori elettrici. Gli impatti delle tempeste geomagnetiche sono oggetto di studio per comprendere meglio la connessione tra il Sole e la Terra e mitigarne gli effetti negativi.

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