Il bilancio provvisorio del passaggio del ciclone Belal sull’isola francese La Réunion nell’Oceano Indiano è salito a 4 morti. Le autorità locali hanno confermato che la quarta vittima è un uomo di circa 50 anni, il quale è deceduto a causa di avvelenamento da monossido di carbonio provocato dall’uso di un generatore nella sua abitazione a Saint-André, nel Nord dell’isola. Il generatore è stato attivato a causa di un’interruzione di corrente causata dalla tempesta. La sua compagna, anch’essa di circa 50 anni, è stata gravemente avvelenata e è stata ricoverata in modo urgente, secondo fonti delle forze dell’ordine.
Le altre 3 vittime sono senzatetto che non hanno seguito le istruzioni di confinamento prima del passaggio del ciclone. Belal, inizialmente annunciato come particolarmente violento, ha colpito la parte Nord/Ovest dell’isola con piogge torrenziali e venti che hanno raggiunto i 200 km/h, causando danni significativi, sebbene inferiori alle preoccupazioni iniziali.