Perché fa male la milza quando si corre?

Le cause del dolore alla milza durante la corsa e l'attività fisica, come prevenirlo. Informazioni utili per gli appassionati di running
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Il dolore alla milza durante la corsa può essere causato da diversi fattori, tra cui l’ipossia, l’irritazione della capsula splenica o lo stress meccanico. Spesso chiamato “sindrome splenica”, si verifica quando il flusso sanguigno verso la milza aumenta durante l’esercizio, causando un ingrossamento rapido. Questo può generare sensazioni dolorose nella parte superiore sinistra dell’addome o sotto le costole. La condizione è comune tra i corridori, specialmente quelli non allenati o impegnati in attività intense senza un adeguato riscaldamento.

Ecco di seguito, in dettaglio, tutto quello che c’è da sapere, tante info e consigli utili.

Il dolore alla milza durante la corsa

Il dolore alla milza durante la corsa, noto come sindrome splenica da sforzo, è un fenomeno fisiologico complesso legato all’aumento del flusso sanguigno nell’organo durante l’esercizio fisico intenso. La milza, un organo linfatico situato nella parte superiore sinistra dell’addome, è coinvolta in diverse funzioni, tra cui il filtraggio del sangue, la produzione di globuli bianchi e la conservazione delle piastrine. Durante l’attività fisica vigorosa, la richiesta di ossigeno e nutrienti da parte dei muscoli aumenta, stimolando un aumento del flusso sanguigno generale.

La sindrome splenica da sforzo è caratterizzata da un rapido ingrossamento della milza durante l’esercizio, che può causare dolore nella zona addominale superiore sinistra. Questo fenomeno è associato a vari fattori, tra cui l’ipossia, l’irritazione della capsula splenica e lo stress meccanico. L’ipossia, o la carenza di ossigeno, può verificarsi nei tessuti della milza durante periodi di sforzo intenso a causa della crescente richiesta di ossigeno da parte dei muscoli circostanti.

La capsula splenica è uno strato di tessuto connettivo che avvolge la milza. Durante l’ingrossamento della milza, la capsula può essere sottoposta a tensione e irritazione, contribuendo al dolore associato alla sindrome splenica da sforzo. Lo stress meccanico sulla milza, causato dalla sua posizione anatomica e dalle contrazioni muscolari durante la corsa, può contribuire all’irritazione della capsula splenica.

Gli studi scientifici hanno documentato l’incidenza di questa sindrome in atleti impegnati in attività fisiche intense, come la corsa. L’identificazione di marcatori biochimici nel sangue, come l’aumento dei livelli di emoglobina libera nel plasma, può essere utilizzata per confermare l’ipotesi della sindrome splenica da sforzo.

È importante sottolineare che, sebbene questa sindrome sia spesso considerata benigna e autolimitante, è essenziale escludere altre condizioni più gravi che possono causare dolore addominale, come la rottura della milza. In caso di persistenza o aggravamento dei sintomi, è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita, che potrebbe includere esami diagnostici come l’ecografia addominale.

In sintesi, il dolore alla milza durante la corsa è un fenomeno complesso legato a cambiamenti fisiologici nell’organo durante l’esercizio fisico intenso. La sindrome splenica da sforzo coinvolge fattori come l’ipossia, l’irritazione della capsula splenica e lo stress meccanico, richiedendo una comprensione approfondita della fisiologia e dell’anatomia coinvolte. La consulenza medica è essenziale per una corretta valutazione e gestione di questa condizione.

Perché fa male la milza, le cause

La milza, un organo situato nella parte superiore sinistra dell’addome, può causare dolore per diverse ragioni. Una delle cause comuni è, appunto, come detto, la sindrome splenica da sforzo, legata all’aumento del flusso sanguigno durante l’attività fisica intensa, come la corsa. Durante questo sforzo, la milza può ingrandirsi rapidamente, provocando dolore nella zona addominale superiore sinistra.

La sindrome splenica da sforzo è spesso associata all’ipossia, una condizione in cui i tessuti non ricevono sufficiente ossigeno. Durante l’esercizio vigoroso, i muscoli richiedono più ossigeno, determinando un aumento del flusso sanguigno generale. La milza, coinvolta nella produzione di globuli bianchi e nel filtraggio del sangue, può sperimentare un incremento significativo del flusso sanguigno, portando all’ingrossamento e, in alcuni casi, al dolore.

Oltre all’ipossia, la sindrome splenica da sforzo può essere influenzata dalla posizione anatomica della milza e dalle contrazioni muscolari circostanti durante la corsa. La capsula splenica, uno strato di tessuto connettivo che avvolge l’organo, può essere sottoposta a tensione e irritazione, contribuendo ai sintomi dolorosi.

È fondamentale notare che, sebbene la sindrome splenica da sforzo sia spesso considerata relativamente benigna e autolimitante, è essenziale distinguere questa condizione da altre più gravi, come la rottura della milza. In caso di persistenza o peggioramento del dolore, è consigliabile consultare un medico.

Inoltre, il dolore alla milza può derivare da altre condizioni, come infezioni, tumori, o disturbi ematologici. Ad esempio, la mononucleosi infettiva può causare un ingrossamento della milza, accompagnato da dolore addominale. Tali situazioni richiedono una valutazione medica accurata per determinare la causa sottostante e pianificare il trattamento adeguato.

Cosa fare

Se si avverte dolore alla milza durante la corsa, è importante prendere alcune misure per gestire la situazione. Innanzitutto, è consigliabile interrompere immediatamente l’attività fisica intensa e concedersi un periodo di riposo. Questo permette al corpo di ridurre lo stress sulla milza e di facilitare il ritorno alla normalità.

È fondamentale ascoltare il proprio corpo e non ignorare il dolore persistente. In caso di sintomi gravi o se il dolore continua, consultare un medico per una valutazione professionale è essenziale. La rottura della milza, sebbene rara, può essere grave e richiedere intervento medico.

Durante il periodo di riposo, è consigliabile applicare ghiaccio nella zona addominale superiore sinistra per ridurre l’infiammazione. L’uso di un impacco freddo può aiutare a alleviare il dolore e a limitare l’ingrossamento della milza. Tuttavia, è importante avvolgere il ghiaccio in un panno o utilizzare una borsa del ghiaccio con un panno tra la pelle e il ghiaccio per evitare irritazioni cutanee.

Il riposo non implica solo l’astensione dall’attività fisica intensa ma anche la limitazione di movimenti che potrebbero stressare ulteriormente la milza. Mantenere una postura confortevole e evitare movimenti bruschi può contribuire al recupero.

Inoltre, è importante assicurarsi di idratarsi adeguatamente. L’acqua aiuta a mantenere la corretta funzione degli organi e può contribuire a ridurre l’infiammazione. Evitare bevande gassate e alcoliche, poiché possono aumentare la pressione addominale.

Se il dolore persiste o peggiora, è fondamentale consultare un medico. Potrebbe essere necessario eseguire esami diagnostici, come l’ecografia addominale, per escludere eventuali complicazioni. Seguire le indicazioni del medico per il trattamento e il recupero è essenziale per evitare potenziali complicazioni legate alla milza.

In sintesi, se si avverte dolore alla milza durante la corsa, è necessario interrompere immediatamente l’esercizio, applicare ghiaccio per ridurre l’infiammazione, mantenere una postura confortevole e idratarsi adeguatamente. Se il dolore persiste o è grave, consultare un medico per una valutazione accurata e seguire le indicazioni per garantire un recupero sicuro e completo.

Dolore alla milza, la prevenzione

Per prevenire il dolore alla milza durante la corsa, è essenziale adottare alcune precauzioni. In primo luogo, assicurarsi di eseguire un adeguato riscaldamento prima di iniziare l’attività fisica intensa, incluso un leggero jogging e una serie di stretching focalizzati sulla parte superiore del corpo. Mantenere una progressione graduale nell’intensità e nella durata dell’allenamento può aiutare ad adattare il corpo all’esercizio.

È fondamentale mantenere una buona postura durante la corsa e fare attenzione a non sovraccaricare eccessivamente la milza con movimenti bruschi o sbalzi improvvisi. Indossare abbigliamento adeguato e scarpe da corsa per fornire il supporto necessario può ridurre lo stress sulla milza e prevenire potenziali irritazioni.

Idratarsi correttamente è cruciale per mantenere una buona funzionalità degli organi e ridurre il rischio di sindrome splenica da sforzo. Bere acqua a sufficienza prima, durante e dopo l’allenamento è essenziale, evitando alcolici e bevande gassate che possono aumentare la pressione addominale.

Inoltre, ascoltare il proprio corpo è fondamentale. Se si avverte dolore o disagio alla milza durante la corsa, è consigliabile interrompere immediatamente l’attività e concedersi il necessario periodo di riposo.

Infine, è importante sottoporsi a regolari controlli medici per garantire che la milza e altri organi siano in salute. Se si manifestano sintomi persistenti o preoccupanti, si consiglia di consultare un medico per una valutazione accurata e consigli specifici sulla gestione e prevenzione del dolore alla milza durante l’attività fisica.

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