Il bilancio delle vittime di una frana staccatasi in una remota e montuosa zona del Sud/Ovest della Cina è salito a 34, mentre 10 persone risultano ancora disperse, secondo quanto riportato dai media di stato cinesi. La tragedia ha colpito la località di Liangshui nella parte nord-orientale della provincia dello Yunnan all’inizio di lunedì. Le operazioni di ricerca e soccorso proseguono tra temperature gelide e nevicate in corso. Più di 1.000 soccorritori stavano lavorando sul sito con l’ausilio di escavatori, droni e cani da soccorso, ha dichiarato il Ministero della Gestione delle Emergenze.
L’agenzia di stampa di stato Xinhua, citando un’indagine preliminare condotta da esperti locali, ha affermato che la frana è stata causata dal crollo di un’area di cima scoscesa, con la massa crollata che misura circa 100 metri di larghezza, 60 metri in altezza e con uno spessore medio di 6 metri.
I soccorritori stanno lottando contro la neve, le strade ghiacciate e le temperature gelide che si prevede persisteranno anche nei prossimi giorni. Forti nevicate si sono abbattute su molte parti della Cina, causando caos nei trasporti e diversi altri disagi.
