Con le temperature in forte calo a causa di un’ondata di freddo, i cittadini di Istanbul assistono alla prima nevicata della stagione. Dopo l’allerta lanciata giorni fa dal Servizio meteorologico statale turco e dal Centro di coordinamento dei disastri del comune di Istanbul (AKOM) riguardo alle ondate di freddo provenienti dai Balcani che avrebbero colpito gran parte della Turchia, si è registrato un forte calo delle temperature da 8 a 10°C. A Istanbul la nevicata è iniziata fin dalle prime ore del mattino di ieri, martedì 9 gennaio, in alcune zone sotto forma di nevischio.
AKOM ha messo in guardia contro neve e nevischio nelle parti alte della città e nelle regioni settentrionali. Nevicate intermittenti sono iniziate nella foresta di Aydos, una delle località alte del lato asiatico. Le nevicate sono state efficaci anche sul lato europeo di Istanbul, tra cui Beylikdüzü, Sultangazi, Sarıyer e Çatalca.
Gli esperti prevedono che il 12 gennaio una seconda ondata di freddo darà nuovamente inizio a nevicate nella parte occidentale del Mar Nero e nel nord e nell’est delle regioni di Marmara, inclusa Istanbul. Anche l’ufficio del Governatore di Istanbul ha emesso un avviso di tempesta per i residenti di Istanbul, sottolineando che le temperature dovrebbero essere da 2 a 5°C inferiori alle medie stagionali fino al 16 gennaio. L’ufficio di presidenza ha annunciato che le temperature dovrebbero tornare alla normalità tra il 17 e il 25 gennaio.
Bufere di neve nella provincia di Tekirdag
Bufere di neve hanno colpito la provincia di Tekirdag, che si affaccia sul Mar di Marmara. Intense nevicate hanno creato accumuli di una decina di centimetri sulla costa, più abbondanti nell’entroterra. Qui sono state accompagnate da forte vento, creando vere e proprie bufere di neve. Le forti nevicate hanno reso difficili i trasporti sulle strade della città di Tekirdag: numerose strade, in alcuni punti anche ghiacciate, sono state chiuse. Interruzioni nei trasporti anche nella provincia di Balıkesir, sempre sul Mar di Marmara.
