Un’enorme nube di fumo nero sovrasta Licata (Agrigento) da questa notte in seguito all’incendio del deposito di stoccaggio rifiuti della ditta Omnia, attualmente sotto sequestro da quasi 2 anni per delle presunte violazioni ambientali in materia di gestione e smaltimento di rifiuti speciali. Il gigantesco rogo non è stato del tutto spento e ha costretto l’Anas a chiudere un tratto della statale 115 “Sud Occidentale Sicula” in territorio di Licata.
La colonna di fumo è visibile da ogni angolo della città e le zone più esposte al pericolo diossina sono Mollarella, Piano Cannelle e Bugiades e via Palma. Ai cittadini viene raccomandato di non aprire finestre e balconi, non stendere biancheria e limitare l’uso di condizionatori.
Da questa notte, c’è un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine e Protezione Civile. Numerose squadre di pompieri sono in azione per spegnere i focolai ancora attivi. La Polizia è al lavoro per accertare l’origine del rogo.