Missione Ax-3: Crew Dragon agganciata alla ISS, countdown per l’apertura del portellone

L'apertura del portello è attesa dopo che saranno ultimati tutti i controlli
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La capsula Crew Dragon Freedom di SpaceX, della missione privata Ax-3, ha attraccato alla Stazione Spaziale Internazionale. A bordo l’italiano Walter Villadei, Colonnello dell’Aeronautica Militare, con il ruolo di pilota, lo svedese Marcus Wandt, dell’Agenzia Spaziale Europea, il primo astronauta turco Alper Gezeravci e il veterano Michael Lopez-Alegria della Axiom Space, al comando della missione. L’apertura del portello è attesa intorno alle 13:20 ora italiana, dopo che saranno ultimati tutti i controlli a bordo della capsula e per equilibrare la pressurizzazione tra la Crew Dragon e la ISS.

Crosetto: “ora inizia la fase operativa”

L’aggancio della navicella Crew Dragon alla Stazione Spaziale Internazionale segna l’avvio della fase operativa della missione Ax-3, durante la quale saranno condotti importanti esperimenti dal nostro Col. Villadei e dai suoi colleghi. Auguro a tutti buona permanenza a bordo e buon lavoro“. Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha salutato il successo dell’aggancio alla ISS della navicella di SpaceX con a bordo il Colonnello Walter Villadei. Crosetto ha sottolineato che “la Difesa ha attivamente partecipato al progetto e alla realizzazione della missione con l’intento di cogliere le opportunità di sviluppo offerte dalla New Space Economy, stimolando un nuovo modello di coordinamento pubblico-privato, che consenta alle industrie italiane di giocare un ruolo rilevante in un settore ad elevato know-how, incrementando le competenze scientifiche, tecnologiche e operative legate alle attività umane nello spazio”.

Gli investimenti della Difesa nel settore aerospaziale, associati alle competenze tecniche dell’Aeronautica Militare e alle attuali capacità industriali sono un elemento essenziale della strategia spaziale italiana, nella quale Difesa condivide e sostiene lo sforzo del Governo“, ha aggiunto il Ministro della Difesa.

Durante la permanenza sulla Stazione Spaziale Internazionale, gli astronauti condurranno diversi esperimenti scientifici, 30 saranno i test di cui 13 i progetti italiani che saranno coordinati dal Colonello Villadei. Di estrema importanza la sperimentazione sul monitoraggio degli oggetti spaziali che rientrano in atmosfera e delle possibili collisioni tra oggetti artificiali orbitanti attivi (ISS, satelliti per comunicazioni ecc.) con i detriti spaziali. Inoltre, la permanenza di due settimane in condizioni di microgravità renderà possibile testare e verificare gli effetti fisiologici del volo spaziale sugli esseri umani, per comprenderne i cambiamenti biologici e psicologici.

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