Martedì sera ora locale, a causa della minaccia degli incendi boschivi nelle vicinanze, un impianto di armi nucleari in Texas ha dovuto interrompere le sue operazioni, mentre le città limitrofe venivano evacuate. Un comunicato dalla centrale nucleare di Pantex ha annunciato la sospensione delle attività presso l’impianto fino a nuovo avviso, assicurando che tutte le armi e i materiali speciali erano al sicuro e non erano stati danneggiati. Le immagini satellitari fornite dal National Weather Service di Amarillo hanno mostrato la propagazione degli incendi nelle vicinanze della città settentrionale di Amarillo, spinti da forti venti e temperature insolitamente alte per la stagione. Il Texas A&M Forest Service ha segnalato 31 incendi in tutto lo stato, con il più grande che ha devastato oltre 1.200 km quadrati e continuava a imperversare fino alla tarda sera di martedì.
Pantex, a 34 km da Amarillo, è responsabile dell’assemblaggio dell’arsenale nucleare statunitense, del test dei materiali nucleari speciali e della produzione di esplosivi ad alto potenziale. Il servizio meteorologico della città ha consigliato ai residenti di rimanere al chiuso a causa della scarsa qualità dell’aria nell’area di Amarillo, dove il fumo continuava a diffondersi verso Sud. Il governatore del Texas Greg Abbott ha dichiarato lo stato di disastro per 60 contee, sbloccando risorse per combattere gli incendi e invitando i texani a limitare le attività che potrebbero innescare ulteriori incendi e a prendere precauzioni per proteggere sé stessi e i propri cari. Diverse città, distanti circa 160 km da Amarillo, hanno emesso ordini di evacuazione, chiuso le strade e istruito i cittadini a rifugiarsi in casa o in edifici pubblici.