La marea nera da Trinidad e Tobago raggiunge le acque di Grenada

La marea nera si è diffusa per oltre 100 chilometri a ovest di Trinidad e Tobago, raggiungendo lo Stato caraibico di Grenada
MeteoWeb

Il Centro meteorologico di Trinidad e Tobago ha indicato che “la fuoriuscita di petrolio” causata dal misterioso incidente del 7 febbraio “si è ora diffusa dalle nostre acque all’area marina meridionale di Grenada. Gli ultimi dati provenienti dalle immagini satellitari ad alta risoluzione indicano che la possibile marea nera si è diffusa per oltre 100 chilometri a ovest di Tobago”. Il governo dello Stato caraibico di Grenada ha denunciato l’ingresso nelle sue acque territoriali di parte del petrolio fuoriuscito da una chiatta, identificata come Gulfstream di nazionalità sconosciuta. Al riguardo l’Agenzia nazionale per la gestione dei disastri (NADMA) ha affermato che il governo “è attualmente in contatto con le autorità di Trinidad e Tobago, attraverso il Ministero degli Esteri, per accertare in che misura la marea nera potrebbe colpire Grenada”.

Non esistono dati certi sull’entità dell’incidente che ha coinvolto due unità navali. Secondo portali di tracking della navigazione marittima, la chiatta stava trasportando 300mila barili di petrolio da Panama alla Guyana.

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