Nel corso di due entusiasmanti spedizioni nel 2023, i biologi marini a bordo della R/V Falkor dell’Istituto Oceanografico Schmidt hanno fatto una scoperta straordinaria al largo della costa pacifica della Costa Rica: almeno quattro nuove specie di polpi delle profondità. Questa avventura ha portato alla luce la straordinaria biodiversità che caratterizza le acque più remote del Pacifico, offrendo uno sguardo senza precedenti negli abissi sottomarini.
Quattro nuove specie di polpi
Il Dr. Jorge Cortés, ricercatore presso l’Università della Costa Rica, ha sottolineato l’importanza di queste spedizioni, affermando che “l’impatto delle spedizioni della R/V Falkor sulla comprensione delle acque profonde del Pacifico della Costa Rica avrà effetti nel futuro e speriamo crei consapevolezza che si trasformi in politiche per proteggere il mare profondo del paese.”
Durante la prima spedizione nel giugno 2023, il Dr. Cortés e il suo team hanno fatto una scoperta straordinaria: due nursery di polpi collegate a sorgenti idrotermali. Queste nursery, confermate come attive tutto l’anno durante il ritorno sei mesi dopo, rappresentano un prezioso tesoro di biodiversità marina.
Non solo hanno individuato nursery di polpi, ma gli scienziati hanno anche osservato diverse nuove specie di polpi al di fuori delle sorgenti idrotermali. Una di queste nuove specie, appartenente al genere Muusoctopus, sarà chiamata polpo Dorado, prendendo il nome dal luogo iniziale della scoperta, una piccola sporgenza rocciosa chiamata El Dorado Hill.
Il polpo Dorado
Il polpo Dorado è una specie correlata ma distintiva rispetto al polpo perla precedentemente scoperto al Davidson Seamount in California nel 2018, anch’esso sito di un’altra nursery di polpi delle profondità. Un dettaglio affascinante è che, tra le quattro nuove specie scoperte, solo il polpo Dorado è stato osservato a covare le uova presso le sorgenti idrotermali, aggiungendo nuove evidenze al fatto che il genere Muusoctopus abbia evoluto il suo comportamento riproduttivo nelle sorgenti calde sul fondale oceanico.
La Dr. Beth Orcutt, ricercatrice presso il Laboratorio Oceanografico Bigelow, sottolinea l’importanza del duro lavoro del team: “Con tanto lavoro, il nostro team ha scoperto nuove sorgenti idrotermali al largo della Costa Rica e confermato che ospitano nursery di polpi delle profondità e una biodiversità unica.”
La vivace nursery di razze
Non solo polpi, ma gli scienziati hanno anche rivelato una vivace nursery di razze delle profondità in cima a un altro monte sottomarino nelle acque costaricane, soprannominando il sito “Skate Park“. Questa scoperta ha aggiunto un ulteriore strato di complessità al mistero delle profondità marine.
Ulteriori sorprese hanno atteso il team con la scoperta di tre sorgenti idrotermali nella regione, distanti tra loro da 10 a 30 miglia nautiche. Queste sorgenti, con temperature e composizioni chimiche dei fluidi differenti, indicano processi di reazione unici che facilitano la loro formazione. La loro individuazione è stata un compito arduo, considerando che le firme di queste sorgenti non sono facilmente rilevabili nella colonna d’acqua circostante.
Il Dr. Jyotika Virmani, direttore esecutivo dell’Istituto Oceanografico Schmidt, sottolinea il ruolo fondamentale delle collaborazioni internazionali in queste esplorazioni: “Schmidt Ocean Institute sostiene la comunità scientifica globale ovunque operi la Falkor. I Dr. Cortés e Orcutt hanno formato un team che esemplifica veramente la collaborazione internazionale, che permette agli scienziati della Costa Rica di arricchire la conoscenza e la comprensione locali dell’oceano.”
Guardando al futuro, l’Istituto Oceanografico Schmidt annuncia operazioni nelle acque al largo del Peru e del Cile nel 2024, anticipando ulteriori scoperte scientifiche e collaborazioni internazionali. Questa avventura nelle profondità marine della Costa Rica non solo ha rivelato nuove specie e nursery, ma ha anche aperto nuove porte per la comprensione del nostro straordinario patrimonio marino profondo.
