Le autorità norvegesi hanno emesso diverse allerte per frane e valanghe nel Sud della Norvegia oggi, mentre il maltempo continuava a colpire il Paese scandinavo. Nella parte settentrionale del Paese, le autorità hanno dichiarato che le strade potrebbero essere chiuse con breve preavviso. I voli da e per l’aeroporto di Tromsø, una città nell’Artico, sono ripresi oggi dopo che circa 200 passeggeri hanno dovuto passarvi la notte a causa della tempesta più potente in Norvegia dal 1992.
L’Istituto Meteorologico Norvegese ha dichiarato che forti venti soffiano ancora sulla Norvegia settentrionale e ha avvertito che è prevista pioggia nella parte meridionale del Paese, fino a 100 millimetri entro 24 ore. La Direzione norvegese delle risorse idriche e dell’energia ha emesso allerte per valanghe per la maggior parte del Sud e del Centro della Norvegia per i prossimi giorni.
La polizia nel Sud/Est della Norvegia ha segnalato diversi incidenti, tra cui un autobus scolastico scivolato a causa delle superfici ghiacciate. Fortunatamente non si sono registrati feriti.
La tempesta, chiamata Ingunn dai meteorologi norvegesi, ha portato raffiche fino a 180 km/h in alcuni luoghi. Il forte vento, la pioggia e la neve hanno strappato tetti, cancellato voli e lasciato migliaia di persone senza energia elettrica. Diverse aree sono state allagate e gli operatori dei traghetti hanno sospeso il servizio. Ci sono stati sporadici report di scuole, strade, tunnel e ponti chiusi.
Nelle vicine Svezia e Danimarca, sono attese forti raffiche di vento e pioggia durante il fine settimana.