Il cargo che ha provocato il crollo del ponte di Baltimora aveva “perso propulsione” mentre lasciava il porto e aveva avvertito le autorità che stava perdendo il controllo: è quanto riporta ABC citando la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency. “La nave aveva informato il ministero dei Trasporti del Maryland di aver perso il controllo e che una collisione col ponte era possibile“, ha evidenziato l’emittente.
Il segretario ai Trasporti del Maryland, Paul Wiedefeld, ha confermato che al momento del crollo del Francis Scott Key Bridge sulla struttura vi erano operai che “stavano facendo delle riparazioni al rivestimento di cemento del ponte“. “Sappiamo che vi erano degli individui sul ponte al momento del crollo, operai che lavoravano per noi“, ha detto in una conferenza stampa senza specificare quanti veicoli siano stati coinvolti.
