La siccità che sta colpendo la Sicilia e le possibili iniziative di contrasto da adottare sono state al centro dell’incontro avuto oggi a Roma tra il Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci e la delegazione dei parlamentari siciliani di Fratelli d’Italia. “La Protezione Civile nazionale è pronta a fare la propria parte nella gestione della emergenza a fianco della Regione, ma diventa indispensabile un piano pluriennale di interventi infrastrutturali per superare nel breve e medio termine le cause della emergenza”, ha detto Musumeci.
La delegazione – formata dai senatori Salvo Pogliese, Salvo Sallemi, Raoul Russo, Ella Bucalo, e dai deputati Manlio Messina, Luca Cannata, Carolina Varchi, Francesco Ciancitto, Eliana Longi e dal deputato regionale Giuseppe Catania, in rappresentanza del gruppo FdI all’Ars – ha condiviso con il Ministro Musumeci “la preoccupazione e il timore che la situazione siccità possa acuirsi e rendere critico nell’isola l’approvvigionamento potabile, irriguo e industriale”.
Musumeci ha ricordato come la situazione isolana sia stata esaminata nel corso dell’ultima seduta della Cabina di regia per la specificità locale della criticità. Ma il problema è contingente e strutturale, aggravato dal cambiamento climatico in corso. I parlamentari del partito di Meloni hanno concordato con il Ministro l’esigenza di risorse finanziarie regionali e nazionali e di dare vita a norme derogatorie che possano consentire alla Sicilia di realizzare in tempi celeri le opere di accumulo e la riqualificazione delle reti di distribuzione dell’acqua, tanto nelle aree urbane e industriali che nelle campagne, oltre alle iniziative atte a favorire il riuso delle acque reflue per fini agricoli.
Sempre in tema di agricoltura è stata infine sottolineata la disponibilità del governo nazionale e del Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida a concorrere a favore delle aziende zootecniche con azioni di supporto nella eventuale gestione dell’emergenza.