Come da previsione, quella di oggi, domenica 7 aprile, è stata una giornata storica dal punto di vista meteorologico in Europa. A stravolgere la situazione meteo è stata la poderosa rimonta dell’anticiclone africano, che non solo ha provocato temperature record in molti Paesi ma ha anche trasportato grandi quantità di sabbia e polvere dal Sahara, che stanno colorando il cielo fino al sud della Scandinavia. Oggi ha fatto molto più caldo che in una giornata estiva media in gran parte d’Europa, dove spiccano temperature oltre i +30°C in Austria e Repubblica Ceca, settimane in anticipo rispetto ai primi +30°C precedenti. Sono centinaia i record polverizzati in questa giornata che riscrive la storia climatologica europea.
Moltissimi record sono stati battuti in Repubblica Ceca. Quasi tutte le stazioni che hanno almeno 30 anni (ovvero 159 su 167) hanno registrato valori record di temperatura, come comunica l’Istituto Idrometeorologico Ceco in un post su X. Il valore più alto in assoluto oggi (+30,9°C) è stato alla stazione České Budějovice, Rožnov (che ha 140 anni). Questo valore segna anche il record assoluto di aprile (il precedente record risaliva al 29 aprile 2012 ed era di +29,9°C), segnala ancora l’Istituto. “In totale sono 12 le stazioni che hanno superato o eguagliato il record di aprile (ma già con una serie di osservazioni inferiore)”, spiega ancora l’ente, segnalando +30,6°C a Praga-Komorany e +30,1°C a Čáslav.
Registrati anche picchi di +29°C in Polonia, Bosnia Erzegovina, Croazia, +28°C in Serbia, Slovenia, Ungheria, +27°C in Slovacchia, Grecia, Romania. Registrate persino minime notturne di oltre +27°C alle Baleari, valori assurdi per il periodo.
Anche domani sarà una giornata molto calda in Europa e potrebbero essere battuti ancora molti altri record di temperatura.