Le Filippine si troveranno ad affrontare un periodo straordinariamente caldo fino alla metà di maggio: lo ha annunciato oggi dall’agenzia meteorologica nazionale, in seguito al record di temperatura registrato ieri a Manila. Il termometro ha segnato +38,8°C nella capitale, con un indice di calore che ha raggiunto i +45°C. Glaiza Escullar, dell’Agenzia meteorologica nazionale ha dichiarato all’AFP che “si prevede che tutte le zone del Paese, non solo la città di Manila, sperimenteranno temperature più elevate fino alla seconda settimana di maggio“.
Per 2 giorni verranno sospese le lezioni in presenza in tutte le scuole pubbliche, a causa del caldo estremo e dello sciopero nazionale degli autisti di jeepney, il mezzo di trasporto più popolare del Paese: lo ha reso noto il dipartimento dell’istruzione: “In considerazione delle ultime previsioni sull’indice di calore e dell’annuncio di uno sciopero dei trasporti a livello nazionale, tutte le scuole pubbliche attueranno lezioni a distanza il 29 e 30 aprile 2024“.
Marzo, aprile e maggio sono tradizionalmente i mesi più caldi e secchi nelle Filippine, ma quest’anno le condizioni sono rese ancora più estreme da El Niño, un fenomeno climatico caratterizzato da temperature anormalmente elevate. Molte persone si rifugiano nei centri commerciali con aria condizionata o cercano refrigerio nelle piscine.
A Camiling, nella provincia nordoccidentale di Tarlac, sabato il termometro ha segnato +40,3°C, stabilendo così un nuovo record nazionale per il 2024.
Le Filippine sono tra i Paesi più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico. Le Nazioni Unite hanno dichiarato martedì scorso che l’Asia sta subendo un riscaldamento particolarmente rapido, dopo che le temperature hanno superato i record mondiali nel 2023.
