La recente Classifica mondiale delle università QS per disciplina del 2024 offre uno sguardo approfondito sul panorama accademico italiano e mondiale. L’Italia si posiziona in modo significativo, occupando il 7° posto a livello globale per il numero di ingressi in classifica e l’8° per il numero di università rappresentate. All’interno dell’Unione Europea, l’Italia spicca al 2° posto per il numero di inserimenti nella top 10 mondiale delle materie, con ben 8 riconoscimenti, posizionandosi subito dopo i Paesi Bassi che vantano 13 inserimenti.
Questi risultati consolidano l’Italia come il nono miglior sistema di formazione universitaria a livello globale, considerando 96 Paesi e territori classificati. La performance italiana è particolarmente notevole se confrontata con Paesi come la Cina, con la quale l’Italia condivide 8 posti in classifica, nonostante il numero di università classificate cinese sia più che doppio rispetto a quello italiano. Inoltre, l’Italia supera di 3 posizioni nazioni come Germania, Francia e Giappone.
La classifica QS del 2024 include ben 56 università italiane, con un totale di 577 piazzamenti in 55 diverse discipline accademiche. Questo rappresenta un aumento netto di 47 rispetto all’edizione precedente, con 71 nuovi piazzamenti italiani. Tuttavia, nonostante questi successi, si registra una leggera flessione complessiva del -5% rispetto all’anno precedente, con il 45% dei posti italiani in classifica che è rimasto stabile, il 19% che ha registrato un miglioramento e il 24% che ha subito un calo.
Le università italiane si distinguono anche nelle performance, aggiudicandosi 99 posizioni nelle 5 grandi aree di studio. L’Università di Roma La Sapienza conserva la sua leadership mondiale negli Studi classici e di Storia antica, dimostrando l’eccellenza accademica italiana. Altre istituzioni italiane di spicco includono la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Politecnico di Milano e l’Università Bocconi, che si distinguono in varie discipline.
A livello mondiale, gli Stati Uniti continuano a dominare la classifica, con un totale di 32 discipline in testa, seguiti dal Regno Unito con 16. Harvard si conferma come l’istituzione più performante al mondo, primeggiando in 19 discipline, seguita dal MIT con 11 primati.
