Cancro Gastrico: in declino, ma cresce il rischio per giovani e donne

Un aspetto preoccupante emerso dallo studio è l'aumento dell'incidenza di questo istotipo nelle donne sotto i 50 anni
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Il cancro gastrico è una patologia in declino, soprattutto nei paesi occidentali. Tuttavia, nuove ricerche suggeriscono che non tutti i segmenti della popolazione godono di questo beneficio. Un recente studio condotto dall’Università degli Studi di Milano e dall’Istituto Europeo di Oncologia ha rivelato che i giovani e le donne, in particolare, continuano ad affrontare un rischio significativo, soprattutto per quanto riguarda l’istotipo diffuso di cancro gastrico.

Declino globale, ma non omogeneo

Il declino dell’incidenza del cancro gastrico nei paesi occidentali è un traguardo importante, raggiunto grazie a diverse iniziative di salute pubblica. L’eradicazione dell’Helicobacter Pylori, un batterio strettamente associato allo sviluppo del cancro gastrico, ha giocato un ruolo cruciale. Programmi di screening e trattamenti antibiotici mirati hanno ridotto drasticamente la prevalenza di questo patogeno. ù

Inoltre, l’educazione pubblica su una corretta alimentazione ha portato a una diminuzione dei fattori di rischio associati alla dieta, come l’alto consumo di alimenti salati, affumicati e ricchi di nitrati. Tuttavia, nonostante questi progressi, lo studio pubblicato sulla rivista European Journal of Cancer Prevention indica che il declino non è uniforme. In alcune regioni, l’incidenza del cancro gastrico rimane alta, e questo è particolarmente evidente nelle popolazioni giovani e femminili. L’analisi dei dati del registro tumori del Friuli-Venezia Giulia, condotta con il supporto del Dr. Diego Serraino del CRO di Aviano, ha mostrato variazioni significative non solo tra regioni, ma anche tra diversi gruppi demografici all’interno della stessa area geografica.

L’istotipo diffuso: un nemico silenzioso

Tra le varie forme di cancro gastrico, l‘istotipo diffuso rappresenta una sfida particolare. Questa variante è caratterizzata da una maggiore aggressività e da una minore correlazione con i fattori ambientali rispetto ad altre forme di cancro gastrico. Rappresenta circa il 10% dei casi di cancro gastrico e colpisce prevalentemente i giovani. Le cellule tumorali dell’istotipo diffuso tendono a infiltrarsi diffusamente nella parete gastrica, rendendo la diagnosi precoce più difficile e riducendo l’efficacia dei trattamenti convenzionali.

Un aspetto preoccupante emerso dallo studio è l’aumento dell’incidenza di questo istotipo nelle donne sotto i 50 anni. Il Prof. Carlo La Vecchia, epidemiologo dell’Università Statale di Milano, sottolinea come la componente genetica giochi un ruolo cruciale nella predisposizione a questa malattia. La ricerca ha identificato diverse mutazioni genetiche che aumentano il rischio di sviluppare l’istotipo diffuso, tra cui quelle nei geni CDH1 e CTNNA1. Queste mutazioni non solo aumentano il rischio di cancro gastrico, ma sono anche associate ad altre forme di cancro, complicando ulteriormente la gestione clinica dei pazienti affetti.

Tendenze e cambiamenti del cancro gastrico

Lo studio ha esaminato oltre 11mila casi di cancro gastrico, suddivisi in tre periodi: 1995-2000, 2001-2010 e 2011-2021. Questa suddivisione temporale ha permesso ai ricercatori di osservare tendenze e cambiamenti nell’incidenza del cancro gastrico nel tempo. I dati raccolti hanno mostrato una riduzione complessiva dell’incidenza, ma con un aumento proporzionale dell’istotipo diffuso tra i giovani, soprattutto nelle donne.

Giovanni Corso, chirurgo presso l’Istituto Europeo di Oncologia e ricercatore universitario della Statale di Milano, ha evidenziato come i risultati suggeriscano una crescente importanza della componente genetica nella popolazione giovane.

L’analisi dei dati ha rivelato che mentre la maggior parte dei casi di cancro gastrico erano di tipo intestinale, più strettamente legato ai fattori ambientali e allo stile di vita, l’istotipo diffuso ha mostrato un pattern differente, con una forte predisposizione genetica. Questo è particolarmente evidente nelle famiglie con una storia di cancro gastrico, dove le mutazioni ereditarie giocano un ruolo determinante. I ricercatori hanno utilizzato modelli statistici avanzati per isolare l’effetto della genetica dai fattori ambientali, confermando l’importanza della predisposizione genetica nell’istotipo diffuso.

Prevenzione e diagnosi del cancro gastrico

Data l’aggressività e la componente genetica dell’istotipo diffuso, è essenziale adottare strategie di prevenzione e diagnosi mirate. Le famiglie con una storia di cancro gastrico devono essere particolarmente vigilanti. Programmi di screening genetico possono identificare individui ad alto rischio, permettendo interventi preventivi tempestivi. Questo potrebbe includere monitoraggi regolari attraverso endoscopie e, in alcuni casi, interventi chirurgici preventivi come la gastrectomia profilattica per rimuovere il tessuto gastrico prima che possa svilupparsi il cancro.

Il Prof. La Vecchia raccomanda che le persone con mutazioni genetiche note, come quelle nei geni CDH1 e CTNNA1, ricevano consulenza genetica e siano sottoposte a un monitoraggio più intenso. L’implementazione di questi programmi richiede risorse significative, ma può portare a una riduzione sostanziale dell’incidenza del cancro gastrico nelle popolazioni ad alto rischio. Inoltre, è cruciale educare il pubblico e i professionisti della salute riguardo alla natura ereditaria di alcuni tipi di cancro gastrico, per migliorare la consapevolezza e la diagnosi precoce.

Il futuro della ricerca sul cancro gastrico

La scoperta dell’importanza della componente genetica nell’istotipo diffuso del cancro gastrico apre nuove prospettive per la ricerca. Gli scienziati stanno esplorando i meccanismi molecolari alla base della predisposizione genetica e del comportamento aggressivo di questo tipo di cancro. Studi futuri potrebbero concentrarsi sull’identificazione di nuovi biomarcatori genetici che possano migliorare la diagnosi precoce e personalizzare i trattamenti. La ricerca su terapie mirate basate sul profilo genetico dei pazienti sta guadagnando terreno, offrendo speranze per trattamenti più efficaci. La collaborazione internazionale sarà fondamentale per raccogliere dati su larga scala e validare nuove scoperte.

Le tecnologie avanzate come il sequenziamento del genoma e le tecniche di editing genetico, come CRISPR, potrebbero rivoluzionare la prevenzione e il trattamento del cancro gastrico nei prossimi anni. Inoltre, lo sviluppo di farmaci che possono correggere o mitigare gli effetti delle mutazioni genetiche specifiche potrebbe rappresentare una svolta nella lotta contro questo tipo di cancro. Infine, è essenziale che la ricerca futura consideri anche gli aspetti psicologici e sociali della malattia, fornendo supporto ai pazienti e alle loro famiglie nel gestire l’impatto di una diagnosi di cancro ereditaria.

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