Viaggi: confermata rotta aerea estiva Olbia-Dubai

Ecco quando sarà operativo il volo Olbia-Dubai, già attivato l'estate scorsa in via sperimentale
MeteoWeb

Sarà operativo dal 15 giugno al 31 agosto il volo Olbia-Dubai operato dal vettore flydubai del gruppo Emirates e già attivato l’estate scorsa in via sperimentale. La Regione Sardegna presenterà la rotta all’Arabian Travel Market, la più importante fiera internazionale dedicata al turismo inbound e outbound degli Emirati Arabi, in programma dal 6 al 9 maggio al Dubai World Trade Center. Il collegamento sarà illustrato in una conferenza stampa dall’assessore regionale del Turismo, Franco Cuccureddu assieme a Jeyhun Efendi, Senior Vice President Commercial Operations flydubai, e a Mario Garau e Giovanna Loriga, rispettivamente direttore e vicedirettore commerciale Aviation e marketing Aeroporto di Olbia.

Sono convinto che il target che potremo intercettare in quest’occasione, con l’attivazione della nuova tratta, attivata sperimentalmente già nella scorsa estate, possa essere particolarmente importante per il turismo della nostra Isola”, anticipa Cuccureddu. “L’obiettivo è quello di lavorare al meglio sui nostri prodotti turistici, che possono andare incontro alle esigenze del pubblico degli Emirati, in termini di qualità e varietà”.

Il pubblico di riferimento, spiega l’assessore, non è solo quello degli Emiratini, ma anche, forse soprattutto, quello dei numerosi liberi professionisti, molti europei e americani che vivono a Dubai e negli Emirati Arabi, e che in estate, quando lì le temperature sono molto elevate, cercano un luogo dal clima più mite per le loro vacanze. “Nel periodo estivo, è ovvio, il nostro punto di forza è certamente il mare“, conclude Cuccureddu, “ma tutti gli altri attrattori contribuiscono a completare un’offerta di vacanza che confidiamo possa trovare grande interesse negli Emirati ma non va ricordato che l’aeroporto di Dubai è anche uno dei principali hub del trasporto aereo e così questo collegamento diretto rende potenzialmente accessibile la Sardegna a visitatori provenienti da ogni parte del mondo”.

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