18 maggio, Notte dei Musei: la Sapienza apre al pubblico dal pomeriggio

L’evento, che si inserisce nella manifestazione del Maggio Museale, ha l’obiettivo di far conoscere l’Ateneo non solo come luogo di studio ma anche come spazio di attrazioni culturali, sperimentazione e divertimento, aperto e inclusivo
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Sono 17 i musei della Sapienza che accoglieranno i visitatori sabato 18 maggio a partire dalle 15.00 nell’ambito della manifestazione Maggio Museale, giunta quest’anno alla sua settima edizione.  Dalle 20.00 alle 24.00, le attività proseguiranno nel programma di iniziative promosse dalla Notte europea dei musei, patrocinata da Roma Capitale. Visite guidate, laboratori ludico-didattici, seminari e performance artistiche animeranno gli spazi all’interno della Città universitaria che diventeranno un luogo per grandi e piccoli, famiglie e giovani per conoscere, sperimentare, giocare nel segno della cultura e del divertimento.

Dal pomeriggio, fino a sera i curiosi di ogni età potranno cimentarsi in diverse attività tra natura, scienza e storia. Sarà possibile scoprire i segreti dell’Erbario, grazie all’apertura straordinaria delle sale di conservazione e incontrare i esperti dell’Orto botanico, eccezionalmente in Città universitaria, per parlare di piante, tecniche di coltivazione, patologie più diffuse e come curarle.

Al Museo di Storia della medicina oggetti, documenti, interazioni e testi accompagneranno i visitatori alla scoperta della collezione museale che racconta l’evoluzione della scienza medica nel corso del tempo. Sarà anche possibile visitare la mostra temporanea “Lavoro? Sicuro!”.

Presso il Museo universitario di Scienze della Terra (MUST) saranno allestiti una serie di laboratori ludico didattici dedicati alle varie discipline che riguardano il nostro pianeta. I visitatori avranno la possibilità di toccare con mano tanti campioni terrestri ed extraterrestri e di approfondire moltissimi fenomeni naturali visitando la mostra “Terra che Sorpresa!”.

La maggior parte dei musei propone un’ampia scelta di attività laboratoriali, come il Museo delle Antichità etrusche italiche e il Museo del Vicino oriente Egitto e Mediterraneo, dove anche i più piccoli saranno introdotti ai segreti della mummificazione. Da segnalare le mostre “Devoti Etruschi. Da Veio a Modena e ritorno”, presso il Museo delle antichità etrusche e italiche e la mostra “La mummia di Ramses II il Faraone immortale” presso il Museo del Vicino Oriente Egitto e Mediterraneo.

Il Museo della Geografia propone un ampio programma dedicato ai laboratori sia per bambini che per ragazzi: dal Viaggio verso il centro della Terra, alla ricerca di “Ok il posto è giusto!” attraverso indovinelli a tema geografico, storico, musicale e letterario.

Al Museo dell’Arte classica è prevista una visita esclusiva alla mostra personale di Alessio Deli dal titolo “Fragile” con la presenza dell’artista accompagnata dalla performance del trombettista Gian Marco Silvestri. Mentre al Museo di Chimica andranno in scena i colori con i laboratori “I colori delle molecole: come la chimica spiega i colori del mondo” e “Dipingere con la chimica”. Il Museo di Anatomia comparata ospiterà la mostra “Wunderkammer! Le forme dei vertebrati” che, attraverso le sale, accompagnerà i visitatori alla scoperta della diversità dei vertebrati.

Presso il laboratorio di Saperi & Co andrà in scena “Fablab delle meraviglie!” che propone tra l’altro, la “Materioteca”, una selezione dei materiali più innovativi e non ancora utilizzati che saranno presentati dai ricercatori e tecnici del laboratorio,.

Per il secondo anno prosegue la collaborazione con la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, che eccezionalmente aprirà i suoi laboratori al pubblico per visite guidate, esibizioni ed incontri con le ricercatrici e i ricercatori presenti nel loro ambiente di lavoro.

La musica farà da sottofondo a tutta la manifestazione.

Alle ore 20.00, le attività della Notte dei Musei saranno aperte dal concerto inaugurale del gruppo MuSa Blues, diretto da Giorgio Monari, con Atmospherica nell’Aula I della Facoltà di Lettere.

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