Prezzi agricoli: dopo i ribassi, fase rialzista per gli anacardi

Incertezza sull’offerta 2024 e domanda sostenuta sono i fattori alla base degli aumenti dei prezzi degli anacardi ad aprile
MeteoWeb

Dopo aver toccato a marzo i minimi almeno degli ultimi dieci anni, il mercato degli anacardi è stato interessato da una fase rialzista nel corso di aprile. A segnalarlo è Areté, società leader in Italia nel monitoraggio e nell’analisi delle quotazioni delle materie prime agrifood. Da inizio aprile – spiegano da Areté – il prezzo del kernel W320 origine Vietnam ha registrato un aumento del 12%, ritornando ai livelli di marzo 2023.

Incertezza sull’offerta 2024 e domanda sostenuta sono i fattori alla base di tali aumenti. Sui nuovi raccolti dall’emisfero nord, infatti, si segnalano preoccupazioni a causa di un meteo irregolare legato al fenomeno El Niño.

In Costa d’Avorio, primo produttore globale – prosegue Areté – dopo il record produttivo 2023 (1,3 milioni di tonnellate), il raccolto 2024 potrebbe registrare il primo calo dopo cinque campagne consecutive di aumenti e con una qualità inferiore alla norma.

Timori anche in Cambogia, dove la Cashew Association of Cambodia proietta una produzione in calo tra il 10-30% rispetto al 2023, sulla scia di un basso livello di investimenti e meteo sfavorevole.

In tale scenario – conclude Areté – si inserisce una domanda che, dopo il buon ritmo mantenuto nel corso del 2023, non mostra segnali di rallentamento. Nel primo trimestre del 2024, infatti, le esportazioni di prodotto trasformato dal Vietnam (principale trasformatore ed esportatore di kernel) hanno segnato un record per il periodo, +33% rispetto al medesimo periodo del 2023.

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