L’11 giugno 1984 moriva Enrico Berlinguer, colpito da ictus

Il 7 giugno 1984 Enrico Berlinguer tenne un comizio a Padova: durante l'intervento venne colpito da un ictus, morì l'11 giugno
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Il 7 giugno 1984, Enrico Berlinguer, segretario del Pci, durante un comizio a Padova, viene colpito da un ictus cerebrale che lo porta alla morte l’11 giugno. Il Presidente della Repubblica Pertini mise a disposizione l’aereo presidenziale per il trasporto della salma, dichiarando: “Lo porto via come un amico fraterno, come un figlio, come un compagno di lotta”. Alla cerimonia funebre in piazza San Giovanni in Laterano, a Roma, parteciparono più di un milione di persone.

Nato a Sassari il 25 maggio 1922, Berlinguer diede vita alla stagione del “Compromesso storico”, dell’Eurocomunismo e dello strappo con il Pcus di Mosca.

Quarant’anni or sono moriva Enrico Berlinguer, personalità politica stimata e popolare, capace di scelte coraggiose, che hanno rafforzato le basi della Repubblica e consolidato la crescita democratica del Paese“: è quanto ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Berlinguer è stato leader del movimento comunista italiano in un decennio particolarmente difficile che lo vide impegnato a difendere la Costituzione e la vita democratica da attacchi eversivi e dagli assalti del terrorismo. L’assillo della pace e della cooperazione internazionale lo condusse a proporre percorsi e scelte sempre più autonomi, nell’interesse del popolo. Il suo contributo, ideale e culturale, ha concorso ad associare i lavoratori che si riconoscevano nel Pci a quel cammino di integrazione europea che l’Italia è stata capace di percorrere da protagonista“.

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