Cinque nuovi pulcini di fenicottero rosa sono nati nei Giardini di Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione Siciliana. I piccoli, che al momento presentano un piumaggio grigio, sono i nuovi arrivati di una specie minacciata di estinzione, il Phoenicopterus roseus. Questa nascita rappresenta un importante successo per il parco ornitologico che costituisce un’eccellenza unica in Italia.
La nascita dei pulcini di Fenicottero Rosa
Dopo un periodo di cova di 40 giorni, i cinque fenicotteri sono stati accolti con gioia dal direttore del parco, Vincenzo Guella. “I fenicotteri sono presenti nei nostri giardini da diversi anni e fanno parte di un gruppo di circa dieci individui appartenenti alla collezione ornitologica Lauricella“, ha spiegato Guella. “Non è la prima volta che si riproducono qui, insieme ad altre specie minacciate o in via di estinzione.”
La conservazione delle specie
Le nascite nei Giardini di Palazzo d’Orleans non avvengono per caso, ma sono il frutto di un preciso programma di conservazione. Questi programmi sono portati avanti con il supporto scientifico del professore Mario Lo Valvo, responsabile del Laboratorio di Zoologia applicata dell’Università di Palermo. “Ogni nuova nascita è un passo avanti verso la conservazione delle specie minacciate“, ha affermato Lo Valvo.
Il fenicottero rosa, una delle specie simbolo della biodiversità siciliana, è presente in alcune aree umide dell’isola. Tuttavia, la sua riproduzione naturale ha cominciato a diventare regolare solo a partire dal 2015, con un significativo successo nella riserva naturale orientata Saline di Priolo. In questa riserva, si stima che vi siano diverse centinaia di coppie di fenicotteri che si riproducono ogni anno.
I Giardini di Palazzo d’Orleans non sono solo un luogo di bellezza naturale, ma anche un centro di conservazione e ricerca. Aperto al pubblico, questo parco offre ai visitatori l’opportunità di osservare da vicino i fenicotteri rosa e molte altre specie ornitologiche. Il parco rappresenta un modello di come la conservazione e la sensibilizzazione possono andare di pari passo, promuovendo la conoscenza e la protezione delle specie minacciate.
