L’emisfero settentrionale attende l’estate. Il solstizio d’estate, che scoccherà alle 22:50 (ora italiana) di oggi, inaugura la stagione più lunga dell’anno, poco più di 93 giorni. La stagione estiva crea anche un fenomeno unico nel cielo noto come nubi nottilucenti. Il 18 giugno 2024, è stato osservato uno spettacolare show di nubi nottilucenti in Lituania (foto della gallery scorrevole in alto). Le nuvole, chiamate anche “nubi blu elettrico”, si formano circa 80km sopra la superficie terrestre, quasi toccando il confine dello spazio. Comparativamente, la maggior parte delle nuvole si forma nei 16km più bassi dell’atmosfera.
Nelle fasi iniziali dell’estate, le nubi ad alta quota possono essere osservate nell’emisfero settentrionale, mentre gli osservatori nell’emisfero meridionale sono in grado di individuare le nubi nottilucenti a dicembre e gennaio. In genere, le nubi sono più visibili nelle aree tra i 45 e i 60 gradi di latitudine, secondo EarthSky. Le città nordamericane in questo range includono Seattle, Minneapolis, Montreal e Calgary. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati registrati record per avvistamenti a latitudini inferiori, con osservazioni registrate a Las Vegas (36 gradi) e Los Angeles (34 gradi).
Anche la tempistica è importante per catturare le meravigliose nubi in azione, poiché possono essere osservate in genere solo durante un periodo di due ore dopo il tramonto nel cielo occidentale o il periodo di due ore prima dell’alba nel cielo orientale. In questi periodi, il Sole è sotto l’orizzonte dalla prospettiva del suolo, ma la sua luce può ancora raggiungere l’alta quota dove si formano le nubi nottilucenti. Pertanto, la luce del Sole illumina le nubi, consentendo loro di brillare nel cielo notturno.
Come si formano le nubi nottilucenti
Si dice che la nube nottilucente sia composta da cristalli di ghiaccio che si formano su particelle di polvere lasciate dai meteoriti. La loro formazione avviene quando l’acqua è presente per formare cristalli di ghiaccio e quando le temperature sono molto basse. Nonostante l’estate sia più calda al suolo, le condizioni più fredde dell’anno nelle alte quote delle nubi si verificano durante la stagione, e ciò rappresenta un impulso per la formazione delle nubi.
Le temperature nell’alta atmosfera, nota anche come mesosfera, possono scendere sotto i -130°C, raggiungendo solitamente queste condizioni gelide entro la metà di maggio.
Le nubi nottilucenti hanno anche il potenziale per essere un evento provocato dall’uomo, in particolare come risultato di lanci di razzi nello spazio. All’inizio di maggio 2022, un lancio del razzo Falcon 9 di SpaceX ha lasciato dietro di sé una nuvola sbalorditiva chiamata “medusa spaziale”, che condivide molte caratteristiche con le nubi nottilucenti, tra cui il bagliore blu e bianco.
Le osservazioni
Gli scienziati osservano le nubi nottilucenti da anni utilizzando il satellite NASA Aeronomy of Ice in the Mesosphere, raccogliendo dati su temperature, gas atmosferici, dimensioni dei cristalli di ghiaccio e cambiamenti nelle nubi. Fortunatamente, tutti coloro che desiderano osservare il fenomeno non hanno bisogno di particolari strumenti, ma solo di un occhio allenato pronto a vedere la meraviglia delle sfumature blu e bianche nel cielo.