Mentre un incendio devastante divorava abitazioni nei pressi di Chico, in California, e distruggeva oltre 650 km quadrati, le telecamere hanno catturato un altro fenomeno spaventoso: un tornado di fuoco. Nonostante l’assenza di condizioni meteo estreme, il calore intenso del Park Fire ha creato un proprio sistema meteorologico: un vortice di vento, fumo e fiamme. “Questi vortici generati dal fuoco si formano in un ambiente dove sono presenti spin e shear,” ha spiegato il meteorologo Bob Van Dillen di FOX Weather. “Con i tornado normali, l’aria ascendente è tipicamente causata da grandi sistemi meteorologici, il riscaldamento differenziale in un centro di bassa pressione“. L’aria fredda in alto permette all’aria più calda vicino alla superficie di salire, creando convezione e temporali. Nel caso di un “tornado di fuoco“, invece, lo sviluppo è innescato dall’intenso calore lungo la superficie e da un enorme flusso di aria ascendente.
“Pensate al riscaldamento differenziale moltiplicato per cento,” ha spiegato Van Dillen. “Ci sono enormi quantità di calore che si sviluppano“, e mentre l’aria precipita per sostituire quell’aria ascendente, la colonna può iniziare a ruotare se c’è abbastanza wind shear.
Il radar Doppler del National Weather Service situato vicino a Oroville ha catturato i venti rotanti, rilevando una firma radar che sembrava più adatta alla Tornado Alley. “Vento che va in una direzione, e vento che va nella direzione opposta, l’uno accanto all’altro,” ha detto Van Dillen. “Quello per me sembra proprio come sarebbe con un vero tornado da supercella che si sta formando“.
Oltre ai pericoli di trovarsi vicino a un vortice di fuoco, questi fenomeni possono lanciare tizzoni lontano dal perimetro attuale, innescando nuovi incendi al di fuori delle linee di contenimento.
I “tornado di fuoco” rappresentano un esempio estremo di come gli incendi possano creare condizioni meteorologiche proprie, amplificando i rischi e le difficoltà nella gestione degli incendi.