Torna visitabile la Torre dei Priori di Todi dopo 100 anni

La riapertura della Torre dei Priori non è solo un evento locale, ma anche un passo significativo verso la candidatura di Todi come capitale italiana dell'arte contemporanea nel 2026
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Dopo un silenzio centenario, la Torre dei Priori di Todi si appresta a riaprire le sue porte al pubblico, trasformata in un fulgido spazio dedicato all’arte contemporanea. Risalente al 1370 e affacciata su una vista mozzafiato della cittadina umbra, la torre è da sempre stata una testimonianza vivente della bellezza e della cultura di Todi, ora enfatizzata dalla sua recente ristrutturazione.

La rinascita della Torre dei Priori

L’architetto tuderte Antonio Corradi, al timone del progetto per conto dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonino Ruggiano, ha fatto rivivere l’antica struttura mediante l’uso sapiente di legno, vetro e acciaio. Questi materiali moderni si fondono armoniosamente con l’architettura medievale della torre, creando un contrasto dinamico tra passato e presente.

La visita alla torre è resa accessibile da un moderno ascensore interno che conduce i visitatori fino alla sommità, dove un lucernario centrale irradia luce naturale all’interno degli spazi, creando giochi di luce suggestivi tra le antiche mura. Le numerose finestre panoramiche offrono vedute spettacolari sulla piazza del Popolo e sulla vallata tuderte, arricchendo l’esperienza culturale e visiva dei visitatori.

Abbiamo lavorato intensamente per sei anni a questo progetto,” ha dichiarato l’architetto Corradi, “e ora possiamo restituire alla città un monumento che è una testimonianza tangibile della sua storia e della sua identità culturale.” La ristrutturazione, durata 18 mesi, ha rappresentato una sfida logistica e tecnica, con i materiali trasportati all’interno della torre attraverso sofisticati mezzi meccanici esterni.

La riapertura della Torre dei Priori non è solo un evento locale, ma anche un passo significativo verso la candidatura di Todi come capitale italiana dell’arte contemporanea nel 2026. Questo simbolo di rinascita culturale e architettonica promette di attirare visitatori da tutto il mondo, consolidando ulteriormente la reputazione di Todi come tesoro storico e artistico dell’Umbria.

Con la sua fusione di storia antica e innovazione moderna, la Torre dei Priori di Todi si erge come una pietra miliare nel panorama dell’arte e della cultura contemporanea, testimoniando il potere senza tempo dell’architettura nel connettere le generazioni attraverso i secoli.

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