“Finora abbiamo registrato un 12% di recuperi di totalmente illesi, ai quali chiederemo di pagare l’intero costo di elicottero e personale, mandandogli a casa il conto”: è quanto ha affermato Giuseppe Dal Ben, commissario dell’Ulss 1 Dolomiti di Belluno, a margine della presentazione dell’attività dell’elisoccorso estiva che vede impegnati due elicotteri, Falco 1 a Pieve di Cadore e Falco 2 a Belluno. Quest’anno le missioni di soccorso sono aumentate del 34%: dal 6 luglio al 6 agosto gli interventi sono stati 178 (104 da Pieve di Cadore), 51 hanno riguardato turisti stranieri, il 4% sono stati incidenti mortali, mentre il 40% di media gravità e 13,6% i codici rossi.
A bordo dell’elicottero vi sono 5 persone tra pilota, tecnico di volo, tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, con spazio per 2 posti aggiuntivi per il ferito e l’eventuale accompagnatore. “Quindi a muoversi non è solo il mezzo meccanico, ma una intera squadra di professionisti competenti e preparati per interventi difficili e complessi come quelli dell’emergenza in montagna,” ha evidenziato Dal Ben.