Russia rafforza le strategie per eludere le sanzioni Usa con la flotta ombra del GNL

Le sanzioni statunitensi, imposte alla fine dello scorso anno, mirano a bloccare l'avvio delle esportazioni russe di GNL attraverso l'Arctic LNG 2
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La Russia sta potenziando i suoi sforzi per eludere le sanzioni statunitensi imposte sul suo impianto di esportazione di gas naturale liquefatto (GNL), Arctic LNG 2. Le ultime informazioni indicano che una terza nave della flotta ombra russa, la Everest Energy, si sta dirigendo verso l’impianto Arctic LNG 2. Questa nave, parte di una flotta segreta assemblata da Mosca per aggirare le restrizioni internazionali, ha recentemente effettuato una sosta nel Mare di Barents, a nord-est della Norvegia, come riportato dai dati di tracciamento delle navi forniti da Bloomberg.

Le sanzioni Usa alla Russia

Le sanzioni statunitensi, imposte alla fine dello scorso anno, mirano a bloccare l’avvio delle esportazioni russe di GNL attraverso l’Arctic LNG 2. Queste misure hanno avuto successo nel tenere lontane le compagnie straniere e hanno interrotto la fornitura di navi progettate per navigare nelle acque ghiacciate dell’Artico. Tuttavia, nonostante queste restrizioni, la Russia sembra essere riuscita a trovare vie alternative per continuare le sue esportazioni, sfruttando la flotta ombra per aggirare i divieti e mantenere attiva la sua attività di esportazione di gas.

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