Il quadro della situazione dopo le ondate di maltempo che negli ultimi mesi si sono abbattute sul Piemonte è stato il tema centrale dell’incontro, oggi a Torino, fra il Presidente della Regione, Alberto Cirio, l’assessore Marco Gabusi e il capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Fabio Ciciliano. La Regione Piemonte ha espresso a Ciciliano la necessità di procedere con l’avanzamento della richiesta dello stato di emergenza per i danni patiti dalle Valli Chisone, Susa e Lanzo il 4 e 5 settembre.
Proprio in queste zone, Cirio ha effettuato un sopralluogo, insieme ai tecnici del Settore Opere pubbliche e difesa del suolo, ieri mattina, per verificare l’avanzamento dei cantieri per gli interventi di somma urgenza, su cui Presidente e assessore hanno aggiornato il Capo Dipartimento: a Mattie da ieri sera è percorribile anche dalle auto il guado posizionato dopo la caduta del ponte sul rio Gerardo verso la Borgata Combe e la Città metropolitana stima di poter riaprire al traffico da domani sera la statale 24, nel territorio del Comune di Bussoleno.
A seguito dell’incontro, Ciciliano ha visitato la sala operativa della Protezione Civile della Regione Piemonte, dove si svolgono tutte le attività di monitoraggio e gestione delle allerte. Cirio ha sottolineato che l’incontro è stato “l’occasione per un confronto sul ruolo centrale del nostro sistema di Protezione Civile nel panorama italiano e sulla capacità di intervento, in coordinamento con i Comuni, per affrontare le situazioni di emergenza”. L’assessore Gabusi ha affermato che la visita di Ciciliano “rappresenta un momento di dialogo cruciale per rafforzare ulteriormente la collaborazione tra le istituzioni e garantire una risposta rapida ed efficace alle emergenze sul territorio”.