Aperto bando in Emilia-Romagna per sostituire caldaie a legna: contributi fino a 8.000 euro per cittadini residenti in pianura

Un budget complessivo di 19 milioni di euro è stato stanziato dalla Regione attraverso il Piano Aria (Pair 2030)
MeteoWeb

La Regione Emilia-Romagna ha annunciato l’apertura di un nuovo bando destinato alla sostituzione di caldaie, camini e stufe a legna, incoraggiando l’adozione di dispositivi di ultima generazione con un’efficienza minima di cinque stelle. Questa iniziativa è rivolta ai cittadini residenti nella pianura e offre la possibilità di presentare una richiesta di contributo fino al 31 dicembre.

Un budget complessivo di 19 milioni di euro è stato stanziato dalla Regione attraverso il Piano Aria (Pair 2030), con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica degli impianti e ridurre l’inquinamento atmosferico. I contributi, disponibili fino a esaurimento fondi, verranno assegnati in base all’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Per partecipare al bando, è necessario essere assegnatari del contributo ‘Conto termico 2.0’, erogato dal Gestore servizi energetici, che sostiene gli interventi mirati all’incremento dell’efficienza energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Il contributo regionale, che viene concesso a fondo perduto, può arrivare fino al 100% della spesa ammissibile validata dal gestore.

Gli importi dei contributi variano in base al tipo di impianto: è previsto un massimo di 8.000 euro per le caldaie a legna e fino a 3.000 euro per le stufe a pellet. Tuttavia, non rientrano nella rottamazione le cosiddette cucine economiche e non sono previsti contributi per nuove installazioni.

Condividi