Nella cittadina di Bramford, nel Suffolk, l’alba ha riservato uno spettacolo inatteso e misterioso che ha subito fatto discutere sui social. In un’atmosfera surreale, con sfumature rosso acceso che tingevano il cielo, molti residenti si sono lasciati catturare dalla vista e, per un momento, hanno creduto di trovarsi davanti a un fenomeno naturale raro: l’aurora boreale. Ma non tutto era come sembrava.
Aurora boreale o luci dei pomodori?
Dee Harrison, una donna di 56 anni del posto, è stata la prima a documentare la visione, condividendola sui social con entusiasmo. Era uscita presto per una commissione e, durante il tragitto lungo Paper Mill Lane, è rimasta colpita dall’insolito bagliore all’orizzonte. “Erano le 05:15 circa, stavo guidando lungo Paper Mill Lane e ho visto che alla mia sinistra il cielo era rosso – ha raccontato alla BBC – All’inizio ho pensato che stesse andando a fuoco qualcosa, ma quando ho parcheggiato ho visto un cielo rosa intenso, che sembrava più luminoso attraverso la fotocamera del mio telefono, così ho pensato che fosse un’aurora”. La donna, impressionata dai colori vividi, ha scattato delle foto e le ha subito caricate online, sperando di condividere la sua emozione con amici e conoscenti.
In breve tempo, le immagini hanno raccolto decine di commenti. Gli utenti si sono lanciati in supposizioni, da chi sosteneva fosse un’aurora boreale visibile eccezionalmente a queste latitudini, a chi azzardava l’ipotesi di una strana anomalia atmosferica. Tuttavia, la spiegazione era molto più terrena, e presto è emersa la realtà dietro quelle luci spettacolari: il bagliore proveniva dalle luci LED della vicina fabbrica agricola di Suffolk Sweet Tomatoes.
La struttura, che produce pomodori tutto l’anno, sfrutta avanzate tecnologie di illuminazione per mantenere le piante in un ciclo di crescita continuo, indipendentemente dalle stagioni. Le luci LED emettono colori rosati e violacei studiati appositamente per stimolare la crescita dei pomodori, un’innovazione agricola che permette di prolungare la fotosintesi anche durante i mesi invernali, quando la luce naturale è scarsa. Nel cuore della notte e in assenza di altre fonti luminose, l’effetto cromatico è particolarmente evidente, tanto da creare un’illusione che ha tratto in inganno chiunque si trovasse a passare nelle vicinanze.