Le ricerche di Giorgio Lanciotti, il 35enne di Roseto degli Abruzzi disperso dal 22 settembre dopo un’escursione sul Gran Sasso, non hanno ancora dato risultati. Nonostante gli sforzi delle squadre di soccorso dei Vigili del Fuoco e del Sagf della Guardia di Finanza, che hanno perlustrato le zone più impervie fino alla vetta, nessuna traccia del giovane è stata rinvenuta.
Le operazioni di ricerca, avviate dalla Prefettura dell’Aquila e coordinate con la Prefettura di Teramo, sono state sospese alle 16:00 a causa della scarsa visibilità e delle avverse condizioni meteorologiche. La giornata di ricerche ha visto l’impiego di droni e GPS per mappare le aree di interesse, ma senza successo. Una nuova riunione operativa è prevista per mercoledì pomeriggio, con l’obiettivo di pianificare le prossime fasi di ricerca.
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