A Palermo, dal 30 ottobre, sarà avviato il razionamento idrico nei comuni di Ficarazzi e nella frazione di Portella di Mare a Misilmeri. Amap, la società responsabile della gestione idrica, ha annunciato un piano sperimentale di interruzione dell’erogazione dell’acqua che durerà un giorno alla settimana, dalle 8 di mercoledì fino alle 8 di giovedì. Questa misura è stata adottata “in considerazione dei volumi idrici attualmente accumulati nei 4 invasi di alimentazione del sistema metropolitano di Palermo che hanno raggiunto un livello di massima allerta“.
Il Razionamento idrico a Palermo
Ad oggi, le riserve idriche registrano una riduzione del 70% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nonostante le recenti piogge, i volumi d’invaso non hanno subito incrementi, e le previsioni meteorologiche non indicano precipitazioni significative almeno fino alla prima settimana di novembre. La decisione è stata presa dopo colloqui tra Amap e i sindaci di Ficarazzi e Misilmeri, e comunicata alla cabina di regia della Regione Siciliana.
Secondo Amap, il piano “è da intendersi in via sperimentale e potrà subire variazioni al fine di ridurre i disagi e ottimizzare i benefici in termini di recupero delle risorse“. La distribuzione idrica dovrebbe tornare alla normalità entro le 24 ore successive alla sospensione, sebbene potrebbe verificarsi un lieve aumento della torbidità dell’acqua al ripristino del servizio.
Amap ha inoltre rinnovato l’appello alla cittadinanza “a un uso consapevole della risorsa, a evitare gli sprechi e a limitare gli utilizzi dell’acqua non riconducibili a esigenze idropotabili e igienico-sanitarie“.