Fratelli d’Italia risponde agli attacchi del Movimento 5 Stelle riguardo la gestione dell’emergenza Covid-19. In una dichiarazione ufficiale, i parlamentari di FdI, membri della commissione d’inchiesta sul Covid, accusano il Movimento 5 Stelle di tentare di oscurare uno degli scandali più discussi degli ultimi anni: l’acquisto di mascherine attraverso canali poco trasparenti, sotto la gestione del commissario Domenico Arcuri, scelto proprio dai 5 Stelle.
“I 5Stelle non conoscono vergogna. Si discute di un gigantesco sperpero di denaro pubblico per l’acquisto opaco di mascherine da parte del commissario all’emergenza scelto da loro, Domenico Arcuri, e anziché dare doverose spiegazioni sull’operato del governo Conte, attaccano il centrodestra. Ci accusano persino di essere negazionisti. Ma coloro che davvero stanno tentando goffamente di negare uno scandalo, quello appunto delle mascherine, sono loro”, affermano i parlamentari di FdI.
La polemica si estende anche alla gestione complessiva dei fondi pubblici durante i governi precedenti, con un richiamo ai tagli alla sanità: “E se proprio vogliono aprire, come dicono, una indagine sui tagli alla sanità, lo facciano partendo dal loro campo largo, visto che il Ssn ha perso 37 miliardi di euro tra il 2010 e il 2019 con i governi Conte2, Conte1, Gentiloni, Letta, Renzi, Monti; mentre il governo Meloni ha stanziato risorse che non hanno precedenti.”
I parlamentari di Fratelli d’Italia non risparmiano critiche nemmeno sulla gestione dell’emergenza sanitaria: “È durante il governo giallorosso che il Paese è caduto a picco, anche a causa della sconsiderata gestione dell’emergenza, e ancora oggi ne paghiamo le conseguenze.”
Infine, l’invito alla trasparenza: “Non riusciranno i colleghi del M5s a insabbiare gli sprechi di soldi pubblici, perché la commissione farà luce su tutto”, concludono i parlamentari di Fratelli d’Italia.