Le campane di Notre-Dame de Paris sono tornate a suonare oggi per la prima volta dal devastante incendio del 15 aprile 2019, in attesa della riapertura ufficiale prevista per il 7 dicembre 2023. Philippe Jost, responsabile del restauro, ha annunciato che all’inaugurazione parteciperanno grandi artisti internazionali e che ci sarà una messa solenne l’8 dicembre. La cerimonia inaugurale vedrà la presenza del presidente Emmanuel Macron e potrebbe accogliere fino a 3mila persone.
Il restauro ha restituito alla cattedrale una nuova luce, con la pietra dal colore “biondo” e decorazioni rinnovate che ricordano l’effetto “Cappella Sistina” dopo la pulitura. Migliaia di professionisti, tra cui restauratori italiani, hanno lavorato con dedizione nonostante le difficoltà, come la gestione delle polveri di piombo e le interruzioni dovute alla pandemia. L’incendio aveva suscitato una mobilitazione internazionale, con donazioni per 844 milioni di euro.
Il presidente Sergio Mattarella fu il primo leader internazionale a visitare Notre-Dame ferita, sottolineando l’importanza storica e simbolica della cattedrale come parte della civiltà europea e dell’amicizia tra Italia e Francia.