Il Regno Unito ha vissuto un fine settimana di caos e devastazione a causa della tempesta Bert, la seconda tempesta con nome della stagione, che ha portato piogge torrenziali, neve e venti fino a 132 km/h. Le inondazioni hanno trasformato le strade in fiumi, lasciando centinaia di abitazioni sommerse e causando la morte di almeno 5 persone.
Tragedie e danni ingenti
Tra le vittime, un uomo di 75 anni, disperso nel fiume Conwy, è stato trovato senza vita, mentre un uomo di 80 anni è morto dopo che la sua auto è finita in acqua vicino a Colne. Altre vittime includono un uomo di 60 anni, ucciso dalla caduta di un albero sulla sua auto nell’Hampshire.
In Galles i danni sono stati particolarmente gravi, con oltre 150 mm di pioggia caduti in meno di 48 ore. Città come Pontypridd, Ebbw Vale e Aberdare sono state sommerse dall’acqua, e centinaia di famiglie hanno dovuto abbandonare le proprie case. Il primo ministro gallese, Eluned Morgan, ha definito la situazione “assolutamente devastante”, ricordando che molte delle comunità colpite avevano già subito danni simili durante le tempeste precedenti.
Allerta meteo ancora in vigore
Attualmente, più di 200 allerte per alluvioni restano attive in Inghilterra e Galles, mentre si prevedono ulteriori disagi nei prossimi giorni. Il trasporto su strada e ferrovia ha subito gravi interruzioni, complicando i soccorsi e gli spostamenti. Oltre alla pioggia, la neve ha colpito diverse regioni.