Un’altra anomalia per il razzo giapponese Kairos, fallito il 2° lancio

Il 2° volo di Kairos, durato solo circa 10 minuti, è stato interrotto
MeteoWeb

Space One ha interrotto il volo del suo piccolo razzo Kairos poco dopo il decollo, segnando la fine del suo 2° tentativo in 9 mesi di diventare la prima azienda del Paese a portare un satellite nello Spazio. Si tratta dell’ultimo di una serie di recenti battute d’arresto per lo sviluppo missilistico giapponese, nonostante il governo stia cercando di dare impulso all’industria spaziale nazionale e punti a 30 lanci di razzi all’anno entro l’inizio degli anni ’30. Le autorità stanno spingendo affinché il Giappone diventi il ​​polo asiatico del trasporto spaziale, in quella che sperano sarà un’industria spaziale da 8 trilioni di yen (52 miliardi di dollari).

Il 2° volo di Kairos, durato solo circa 10 minuti, è stato interrotto perché “il raggiungimento della sua missione sarebbe stato difficile“, ha affermato Space One. Le immagini trasmesse in diretta del governo locale della prefettura di Wakayama hanno mostrato il decollo del razzo a propellente solido da 18 metri dallo spazioporto di Kii, nel Giappone occidentale, alle 3 ora italiana, che ha poi perso stabilità nella traiettoria durante la salita.

A bordo del razzo diretto verso un’orbita eliosincrona, a circa 500 km dalla superficie terrestre, si trovavano 5 piccoli satelliti, tra cui uno dell’Agenzia spaziale di Taiwan.

Nel suo volo di debutto a marzo, Kairos, che trasportava un satellite del governo giapponese, è esploso 5 secondi dopo il lancio.
Impostazioni di volo errate hanno attivato il sistema di autodistruzione autonomo del razzo, nonostante non siano stati riscontrati problemi nell’hardware, ha affermato in seguito Space One.

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